Capitolo 22

289 31 35
                                    

NICK

Obbligo, verità o giudizio? L'ultima cosa che ho voglia di fare è questo gioco scemo da bambini dell'asilo. Non feci in tempo però ad esternare il mio pensiero che tutte le ragazze approvarono entusiaste. Tutte tranne Emma, che rimase pensierosa un po' in disparte.

"Dai, dai su mettiamoci tutti in cerchio così incominciamo" esclamò entusiasta mia sorella.

"Dobbiamo proprio?? Non mi sembra un gran che come gioco" cercai di protestare.

"Non fare il solito rompiscatole, sono sicura che ci divertiremo un sacco" e così dicendo mi trascinò vicino a lei.

"Benissimo! Allora comincio io, visto che ho avuto io l'idea!" esordì Alice. "Vediamo, scelgo Liz. Verità: cosa ti ha fatto innamorare di mio fratello?"

Mia sorella arrossì. "Non credo ci sia una cosa in particolare, mi piace tutto di lui" iniziò abbassando lo sguardo "ma la cosa che mia colpito subito è che nonostante non lo volesse darlo a vedere, è un ragazzo molto dolce"

Mia sorella è da diabete cronico... non ne uscirò vivo da questa giornata me lo sento.

"Ora tocca a me!" esclamò dopo aver terminato di rispondere "Allora Tracy, un giudizio sull'ultimo ragazzo con cui sei uscita"

"Un vero schianto e decisamente ben dotato" affermò sicura senza esitazioni. "Ora tocca a me" esclamò poi voltandosi verso Emma "Allora io scelgo Emma. Verità: com'è stata la tua prima volta?"

Vidi Emma sbiancare. Rimase in silenzio per qualche minuto, tanto che le altre la incitarono a raccontare, come se non se non si fossero rese conto del disagio che provava. Nonostante negli occhi vi leggessi un dolore così profondo da poterlo sentire quasi addosso, iniziò a parlare. La sua voce era di un tono più basso, tanto che quasi feci fatica a capire le sue parole.

"Ecco... La mia prima volta è stata un vero disastro" balbettò continuando a guardare un punto indefinito del pavimento "Non ho un bel ricordo" terminò.

Le altre la rassicurarono dicendole che lui era povero coglione, e lei riprese leggermente colore in viso, e facendo riaffiorare un leggero sorriso. Il gioco continuò con le domande più disparate, una più idiota dell'altra, quando arrivò il turno di Aiden.

"Allora, io scelgo Nick. Verità: quando hai scopato l'ultima volta?" pronunciò quella domanda con un tono provocatorio.

Dio quanto lo odio quando fa così. "La verità giusto?" iniziai e lo vidi annuire soddisfatto "Ecco dai primi di settembre" ammisi sbuffando irritato. "Adesso possiamo fare qualcos'altro?? Sono stufo, sembriamo delle ragazzine in vena di confidenze da adolescenti!" sbottai.

"Si comincio ad essere stufa anch'io" concordò Phoebe "Perché non prendiamo un gioco in scatola?"

Dopo aver dibattuto per più di dieci minuti su cosa fare, decidemmo di prendere Taboo e la serata proseguì in modo abbastanza divertente.

Ogni tanto mi sorprendevo a sbirciare Emma, che ora sembrava tranquilla e serena come sempre. Eppure non riuscivo a togliermi dalla testa l'espressione del suo viso, ma soprattutto il suo sguardo, alla domanda di Tracy.

EMMA

Mi coricai nel letto, raggiungendo Liz che era già sotto le coperte, e tirai su il piumino fin sotto il mento.

"Non vedo l'ora di sciare domani" mi confidò entusiasta.

"Io spero di arrivare tutta intera per l'ora di cena" sospirai, avevo davvero paura di rompermi qualcosa considerando la mia poca predisposizione agli sport e la mia goffaggine.

UN PEZZO DEL MIO CUORE#WATTYS2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora