EMMA
Dopo cena ci mettemmo tutti davanti al camino con una cioccolata calda. Tracy continuava a starnutire, e a soffiarsi il naso.
"Non mi sento troppo bene, Liz per caso avete un termometro qui? Credo di avere la febbre" disse con la voce rauca.
"Certo, vado a prenderlo" rispose alzandosi.
In effetti, Tracy aveva la febbre piuttosto alta, così dopo aver preso un antipiretico e una pastiglia per il raffreddore, andò a coricarsi nel letto nella speranza di stare meglio il giorno dopo.
"Cosa facciamo ragazzi?" chiese Liz "Io non voglia di andare a dormire"
"Possiamo guardare un film" propose Nick "In camera nostra la tv ha il lettore dvd, e possiamo scegliere tra quelli che abbiamo qui. Non sono film recenti, ma ce sono alcuni niente male"
"Che bell'idea, io tutte le volte che venivo qui guardavo sempre The family man, lo adoro" concordò Liz entusiasta.
"No, ti prego The family man, no!! Lo abbiamo visto miliardi di volte!" protestò Nick.
Liz allora tirò fuori una ventina di dvd, leggendo man mano i titoli di vari film.
Quando vidi il dvd di "Romeo+Giulietta" mi illuminai. "Possiamo guardare questo? Lo so che non è natalizio, ma adoro troppo questo film" pregai con il dvd in mano.
Liz e Phoebe accettarono entusiaste mentre Nick e Aiden storsero il naso, ma alla fine la spuntai.
Ci sedemmo sul letto con una ciotola di popcorn, e Liz fece partire il film, poi si andò a posizionarsi vicino a Aiden che l'abbracciò immediatamente. Io ero tra Phoebe e Nick.
Il film fu stupendo come lo ricordavo. Nick non aveva smesso un minuto di prendermi in giro per il fatto che conoscevo tutti versi a memoria e finivo sempre per anticipare le battute.
Liz e Aiden, più che guardare il film, si erano lasciati andare in baci ed effusioni, tanto che finito il film Phoebe esordì "Perché non lasciamo soli i due piccioncini?"
Nick lanciò un'occhiataccia a Aiden, ma alla fine acconsentì, così noi tre ci trasferimmo nella camera mia e di Liz a chiacchierare.
Era quasi mezzanotte e Phoebe sbadigliò alzandosi dal letto. "Ragazzi, io vado a dormire. Sono stanchissima, buonanotte"
"Buonanotte" la salutammo mentre lei usciva dalla camera per andare nella sua.
Tra me e Nick calò il silenzio e un leggero imbarazzo. Tremavo all'idea di rimanere in camera sola con lui.
"Vado a mettermi in pigiama" dissi dirigendomi verso il bagno, cercando di tranquillizzarmi un po'.
Quando tornai nella camera lo trovai comodamente coricato nel letto. Ostentando una calma che non provavo, mi distesi vicino a lui. "Posso spegnere la luce?" mormorai cercando di non balbettare.
"Si, certo, spegni pure" rispose lui tranquillo.
Ovviamente era impensabile che riuscissi a chiudere occhio con lui accanto a me. Ero un fascio di nervi e non riuscivo a capire cosa mi agitasse tanto.
C'era un silenzio quasi surreale, potevo sentire il suo respiro regolare e i battiti del mio cuore sembravano rimbombarmi nelle orecchie.
Erano passati pochi minuti, quando mi chiese " Riesci a dormire?"
"No" risposi sinceramente.
"Neanch'io" confessò lui "Ti fanno male le gambe?"
"Ho male ovunque" ammisi.
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UN PEZZO DEL MIO CUORE#WATTYS2019
RomanceIscritta al primo anno di università a Yale, Emma si trasferisce a Boston insieme a suo padre. Un evento traumatico e un carattere riservato e romantico, l'hanno portata ad essere una ragazza solitaria e convinta a non volersi innamorare. A Yale in...