Jackson
Mi sembrava tutto troppo bello. La mia vita aveva finalmente raggiunto l'apice della felicità che avevo tanto desiderato, ma come sempre il passato mi era ripiombato addosso spazzando via tutto ciò che di buono avevo ricostruito.
Sono quattro giorni ormai che mi si è chiuso l'appetito e non riesco più a dormire. Giro per le strade come se fossi uno zombie senza cuore. Mi sento vuoto, solo, incompleto.
Lei se n'è andata. Mi ha lasciato ed io ho cessato di vivere nell'esatto momento in cui il nostro aereo è atterrato a New York e noi due abbiamo preso strade diverse.
Siamo nella stessa città eppure mi evita come la peste, finge che io non esista. E lo so che ho sbagliato a mentirle riguardo la salute di suo padre. Ha tutte le buone ragioni per essere arrabbiata con me, ma l'ho fatto per proteggerla non per voltarle le spalle, vorrei solo che lo capisse!
Sono disposto a fare di tutto pur di farmi perdonare, anche a supplicarla in ginocchio se è necessario.
Se solo mi permettesse di parlarle!
Si ostina a non rispondere alla mie chiamate né ai miei messaggi. Non vuole sentire giustificazioni ed io non lo so più cosa devo fare per farmi ascoltare da lei.
Sto per impazzire! Ho bisogno di rivederla, di toccarla, di ripeterle quanto infinitamente la amo.
Non ho nessuna intenzione di arrendermi in questo modo e rinunciare a lei. Non manderò all'aria tutti i sacrifici che ho fatto nel corso di quest'ultimo anno per riuscire a riconquistarla.
Lei è mia. Mi appartiene e deve continuare a farlo per sempre!
Mi rendo conto che le serve del tempo per riflettere e accettare la gravità del mio gesto. Nell'attesa però non posso starmene con le mani in mano. Devo fare qualcosa.
Ecco perché, quando mi ha chiamato Miles chiedendomi di raggiungerla nel suo appartamento e darle una mano con gli addobbi per la festa in onore del piccolo Kyle, non ho potuto fare a meno di accettare.
La sua proposta è stata una sorta di aiuto divino a mio avviso, un segno indicativo che qualcuno da lassù mi sta dando il suo appoggio. Per questo motivo ho colto la palla in balzo, affrettandomi a raggiungere casa di mia sorella.
E così adesso mi ritrovo qui, dietro la porta, in attesa che Sarah mi apra.
La consapevolezza che sto per rivederla fa stare in trepidazione il mio cuore ma, a giudicare dall'espressione che appare sul suo viso non appena mi vede, tra i due sembra essere lei quella più agitata.
«Cosa ci fai tu qui?»
Sobbalza e porta una mano sul petto.
Ti fa stare così male rivedermi? Oppure il tuo cuore ha appena fatto un salto che nemmeno volendolo riusciresti a contenere?
«Ecco...mi ha mandato Miles. Ha pensato che ti servisse aiuto» farnetico impacciato, grattandomi la testa.
«Molto gentile da parte sua mandare proprio te!» ironizza sarcastica, scostandosi dalla porta per farmi passare.
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Chasing Love #2 ~ Come una Calamita
Roman d'amour(Sequel di Chasing Love ~ Poli Opposti) Il nuovo proposito di Jackson è quello di ritrovare se stesso, diventare un uomo migliore e riuscire a sconfiggere le proprie insicurezze, ma per farlo ha dovuto prendere le distanze da Sarah, l'unica donna ch...