Nashville, Tennessee
8 Mesi DopoSarah
Se dovessi descrivere la maniera in cui vorrei svegliarmi ogni mattina sarebbe semplice. Mi basterebbe essere accanto all'uomo che riempie le mie giornate di sorrisi e amore, ritrovarmi accoccolata tra le sue braccia, percepire il calore del suo corpo nudo che mi avvolge, il sapore dei suoi baci che mi accarezzano il collo, il brivido generato dalle sue dita che percorrono la mia pelle, e sentirmi sussurrare all'orecchio quel "Ti amo" un po' rauco.
È stato più o meno questo il buongiorno che ho ricevuto ogni mattina negli ultimi mesi. Mi sono svegliata nel letto di Jackson, o lui si è svegliato nel mio a casa di Justin quando quest'ultimo passava le notti fuori con la sua nuova ragazza.
Non siamo andati a vivere insieme ma in pratica è come se condividessimo lo stesso appartamento. Il motivo per cui non abbiamo ancora compiuto questo passo è legato alle abitudini di vita che conduciamo. Ci va bene così, un po' qua, un po' lá; da soli o con Michael tra le lenzuola.
La nostra routine ha preso una piega piacevole dopo aver affrontato quel viaggio in Tennessee otto mesi fa. La vacanza è durata appena due settimane ma è stata sufficiente per lasciarci alle spalle i problemi e affrontare le giornate con una nuova positività.
Da allora tutto sembra andare alla grande. Siamo felici e anche se ogni tanto abbiamo qualche divergenza di carattere riusciamo ad appianare subito i contrasti.
Un altro motivo di gioia nelle nostre vite è legato all'arrivo del piccolo Kyle, il figlio di Miles e Kristen. A breve la mia amica partorirà un bambino sano e forte e noi, in qualità di zii, non potremmo esserne più entusiasti. Abbiamo ricevuto la notizia qualche giorno dopo essere arrivati a Nashville e la nostra euforia per i novelli genitori è stata incontrollabile, anche se dall'altra parte della nazione.
Subito dopo aver passato l'esame per accedere all'ultimo anno di specializzazione abbiamo festeggiato insieme il lieto evento e proprio come l'ultima volta mi sono offerta di organizzare una festa in onore del pargoletto.
Mancano poche settimane alla nascita di Kai e noi ci troviamo chilometri lontani da New York. Ieri è stato il sessantesimo compleanno di mio padre e in occasione di questa ricorrenza io e Jackson siamo arrivati in città per festeggiare insieme a lui e al resto della famiglia, approfittando dell'occasione per restare qui ancora una settimana.
Tornando ai miei risvegli preferiti comunque, oggi non si può dire che è stato uno di questi. Quando ho aperto gli occhi, qualche minuto fa, Jackson non era al mio fianco ed io sento già la mancanza delle sue coccole mattutine.
Ancora assonata mi tiro sù dal letto e affronto questa soleggiante giornata di inizio ottobre come un orso che sta per andare in letargo.
Con passo felpato scendo giù per le scale e raggiungo la cucina dove mia madre prepara la colazione per l'intera famiglia. Il buon odore di zucchero e cannella che proviene dal forno stuzzica il mio appetito e senza esitare prendo posto a tavola.
«Buongiorno, tesoro. Ancora in pigiama?». Mi porge un succo d'arancia e un piattino di biscotti appena sfornati mentre io annuisco e agguanto quelle prelibatezze, troppo stanca per mettere in moto il cervello e risponderle. Ieri abbiamo fatto le ore piccole!
«Sai dov'è Jackson?» le chiedo appena finisco di fare colazione.
In casa sembra esserci troppo silenzio e non riesco a vederlo in giro.
«Credo sia in veranda con tuo padre» mi informa con un sorriso raggiante. «Quei due sono molto affiatati e in sintonia a quanto pare!»
Già, l'ho notato anch'io.
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Chasing Love #2 ~ Come una Calamita
Любовные романы(Sequel di Chasing Love ~ Poli Opposti) Il nuovo proposito di Jackson è quello di ritrovare se stesso, diventare un uomo migliore e riuscire a sconfiggere le proprie insicurezze, ma per farlo ha dovuto prendere le distanze da Sarah, l'unica donna ch...