Capitolo 12 ~ Vicina a me

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          C'è qualcosa nel modo in cui sei
          entrata nel mio salotto, casualmente
                             e sicura di te.
              Guardo il disastro che sono
                E tu ancora, mi vuoi ancora.

                      Oh, ti deludo sempre!
                       Sei a terra, distrutta ma
                         Ti trovo ancora lì,
                             Vicina a me.

                 E oh, le cretinate che faccio
           Sono tutt'altro che buone, è vero
           Ma ti trovo ancora accanto a me.

         C'è qualcosa nel modo in cui vedi
                   sempre le cose belle.
         Trascuri il disordine sanguinante,
             sempre in maniera spontanea
              E tu ancora, mi vuoi ancora.

     Quindi grazie per avermi dato una    
         possibilità! So che non è facile,
             Ma spero di valerne la pena...

                 Imagine Dragons ~ Next to me

                               Sarah

Tra tutti gli scenari che immaginavo di vedere questo è sicuramente uno di quelli che non mi sarei mai aspettata. So bene che dietro quell'aria da spavaldo nasconde un animo fragile e ferito, ma non avrei mai ipotizzato che un giorno il suo cuore potesse spezzarsi al punto da ridursi in questo stato.

Jackson è sempre stato un libro aperto per me, anche se all'inizio faticavo a interpretare i suoi gesti contraddittori, con il tempo ho capito che se la sua bocca è capace di mentire i suoi occhi azzurri non ci riescono. Ogni volta che li guardo, che mi perdo dentro quelle iridi così chiare da sembrare surreali, vi leggo le innumerevoli sfumature che ha dentro e ora, nel preciso frangente in cui mi scontro con quelle stesse pupille che ho imparato ad amare e a capire, tutto quello che riesco a scorgervi e un uomo perso nel suo dolore.

Il mio primo pensiero, subito dopo aver letto il messaggio che mi ha inviato Tamara, è stato che potesse minacciare nuovamente di togliersi la vita, ma ciò a cui sto assistendo in questo preciso momento è persino peggio.

Jackson non c'è più, è scomparso! È stato risucchiato dal male che lo sta lacerando dentro e le lacrime che inondano i suoi occhi, quasi fino ad accecarlo, sono niente in confronto al sangue che ricopre il suo cuore martoriato.

Avanzo a fatica dentro la stanza; le ginocchia tremano e i piedi barcollano sopra i frammenti di vetro che emettono dei suoni striduli a ogni mio passo. Lui se ne sta disteso sul pavimento, circondato da quei cristalli taglienti che potrebbero trafiggergli le carni se solo applicasse maggiore pressione sui palmi delle mani.

Non si muove, guarda un punto fisso sul muro davanti a sé e singhiozza così forte da scuotere l'intero corpo. Il suo petto si alza e si abbassa con la rapidità di un corridore e benché sia fisicamente presente temo che la sua mente sia rivolta altrove.

«Ehi, va tutto bene?»

È una domanda stupida, lo so, ma non sapevo in che altro modo cominciare la conversazione. Non so nemmeno chi ho davanti, perché questo di sicuro non è lo stesso Jackson che conosco, ma paradossalmente, vederlo così debole e vulnerabile, mi fa venire voglia di amarlo ancora di più.

Chasing Love #2 ~ Come una Calamita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora