Jackson
Di notti insonni dovute a pensieri strazianti ne ho passate davvero parecchie nella mia vita, ma mai nulla che si potesse paragonare al calvario vissuto nelle ultime due settimane.
Sento che la felicità mi è stata strappata di mano con prepotenza e non c'è più alcun modo per riprendermela. Che io lotti o meno con tutte le mie forze non fa differenza. Non esiste via d'uscita da questo labirinto buio ed io comincio a temere d'impazzire, trasportato dalla frustrazione che logora la mia mente.
Credevo di essermi guadagnato duramente la vita che volevo, eppure mi sbagliavo: c'è ancora da pagare un prezzo troppo caro per ottenere la felicità. Il problema è che non so se sarò capace di farcela a superare quest'ultimo ostacolo.
Sarah potrebbe morire in mille modi diversi da un momento all'altro. Che sia in sala operatoria durante l'intervento che Miles ed Emily stanno studiando diligentemente, la notte mentre dorme tranquilla al mio fianco o nel corso di una semplice giornata apparentemente normale, lei rischia di andarsene per sempre e non c'è nulla che io possa fare per impedirglielo.
Tutto questo mi mette ansia, mi tiene in costante tensione e la paura ormai mi scorre nelle vene come il sangue che alimenta la mie cellule.
Potrei perderla! Io potrei perdere la mia coniglietta e la sola idea rischia di friggermi il cervello. Non c'è da meravigliarsi quindi se il mio sonno non è più sereno come quello di un tempo e invece di concedere un po' di ristoro alla mia anima mi giro e rigiro tra le lenzuola, restando sveglio a osservare la madre di mio figlio, perdendomi ad ascoltare il suono del suo respiro con la paura che fa accelerare il mio cuore per il timore che quella melodia cessi tutto d'un tratto.
Come si può vivere sereni se la persona amata è in pericolo di vita? È come se tutto il resto non esistesse più per me. Il mio mondo gira solo intorno a lei e non voglio sprecare un solo minuto del mio tempo standole lontano.La tengono rinchiusa in ospedale da due settimane ormai e non c'è alcuna possibilità che ritorni a casa prima di aver subìto il pericoloso intervento fissato per il 17 dicembre. Di conseguenza le mie giornate si svolgono al suo fianco, dentro quelle quattro mura bianche che come un involucro protettivo la tengono al sicuro e monitorano le sue funzioni vitali.
Non esco di qui da giorni e ho chiesto a mio padre di ridurmi i turni lavorativi, consapevole che non riuscirei a concentrarmi come dovrei standole lontano per troppo tempo.
Rischio d'impazzire. Non faccio che sentire il cuore in gola e il respiro in affanno dalla mattina alla sera, come se qualcosa di terribile potesse accadare all'improvviso ed io non fossi preparato ad affrontarla.
So che il mio stato d'animo influisce negativamente su di lei, che si sforza il più possibile di rimanere serena per la salute sua e del bambino, ma non riesco proprio a rilassarmi.
"Ti verrà un collasso, Jack! Non puoi addossarti tutti questi pesi, continuare a lavorare e passare le notti in bianco. Prima o poi il tuo fisico non reggerà lo stress eccessivo" mi ha detto ieri sera, preoccupata per il modo incessante in cui mi tremavano le mani mentre l'accarezzavo.
Per un attimo ho temuto che potesse sentire persino le vibrazioni del mio cuore, che frenetico si scagliava contro al mio petto lasciandomi percepire ogni singolo battito, e l'ultima cosa che volevo era preoccuparla ulteriormente.
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Chasing Love #2 ~ Come una Calamita
Romance(Sequel di Chasing Love ~ Poli Opposti) Il nuovo proposito di Jackson è quello di ritrovare se stesso, diventare un uomo migliore e riuscire a sconfiggere le proprie insicurezze, ma per farlo ha dovuto prendere le distanze da Sarah, l'unica donna ch...