"Militat omnis amans, et habet sua castra Cupido;
Attice, crede mihi, militat omnis amans. quae bello est habilis, Veneri quoque convenit aetas.
turpe senex miles, turpe senilis amor"
Ovidio, Amores, I, 9, vv. 1-9- Quale grande gioia reca ai miei occhi la tua presenza, Locusta, è dunque questo il tuo aspetto di donna, Locusta, cara? Una donna colma di dignità e di saggezza! - disse commosso l'uomo avvicinandosi agli spalti per osservarla meglio e lasciare inebriare i suoi occhi scuri.
- Si, Achaikos, amico mio, Locusta è questa vecchia scorza, l'ombra di quello che sono stata... - si alzò in piedi e, piangente, lo fissò emozionata.
Anche su di lui il tempo era passato, il fisico per quanto ancora possente, iniziava a mostrare i primi segni della vecchiaia che lentamente, ma inesorabilmente, risucchiava prima le forze e poi il senno. Il suo viso, sporco e sudato, mostrava ancora quella bontà e quella gentilezza d'animo che l'aveva colpita fin dalla prima occhiata.
Nonostante fosse divenuto un gladiatore, non aveva mai smesso di essere un uomo d'onore; e sapere questo la rese felice. "Almeno uno di noi due non si è lasciato macchiare dal male, Achaikos" pensò con sincerità.
Si voltò a guardare Gaudenzio e Nerone e chiese loro - Vi spiace se mi allontano con lui?
Gaudenzio le sorrise, ad indicare la sua approvazione: si fidava ciecamente di Locusta, sapeva che non avrebbe mai fatto nulla senza averci ragionato. Nerone, invece, preoccupato, le afferrò un braccio e le disse, morso dalla gelosia - Non andate ve ne prego!
- Ma...altezza imperiale... - s'intromise Achaikos, stupito dal suo atteggiamento quasi infantile. L'imperatore gli fece segno di tacere e il gladiatore gli obbedì, ammutolito.
"Vi ho già donata a Gaudenzio, che mi ha preceduto, non voglio altri uomini che vi guardano con quegli occhi colmi di sentimento, non potrei sopportarlo, Locusta" le comunicò attraverso lo sguardo.
- Mio imperatore - sorrise Locusta - Conosco il profondo affetto che provate per me, ma non dovete temere, voglio solo fare una breve chiacchierata con lui, come si fa tra vecchi amici che non si vedono da tempo...
Nerone non arretrò dalla sua posizione, anzi, corrucciò il volto e pronunciò imperiosamente - Se Achaikos vorrà parlare con voi, dovrà dimostrare il suo valore come gladiatore! Se sconfiggerà il suo avversario, avrà mostrato la devozione che prova nei vostri confronti
- Ma...ma non... - balbettò Locusta sovrappensiero. Si girò per osservare la sua reazione e vide che l'egizio, già al centro dell'arena, era pronto a battersi con onore - Oh Dei, proteggetelo! - pregò alla fine, sentendosi in colpa.
- Cosa significa? Non avevate detto di non volerle queste lotte sanguinarie? - lo tempestò di domande Poppea, leggermente gelosa di tutta quell'attenzione rivolta all'avvelenatrice.
- Questo è un duello d'amore, Poppea - spiegò Nerone adagiandosi sul triclinio, stimolato da quella situazione così frizzante - Se tiene davvero a lei, vincerà di sicuro e allora potrà non solo parlare con lei ma anche entrare a far parte della famiglia imperiale, se lo desidera...
"Achaikos sta attento" si disse, sapendo dell'età dell'amico e augurandosi di non doversi pentire per non aver fermato Nerone quando ne aveva avuto l'occasione.
Il gladiatore alessandrino osservò silenziosamente l'arrivo del suo avversario, molto più giovane di lui, dalla pelle pallida. Achaikos, da dietro l'elmo chiuse gli occhi ed emise un lungo sospiro. Dal respiro eccitato proveniente dai polmoni dello sfidante intuì il desiderio di sconfiggerlo e di ricevere ogni onore dall'imperatore.
Senza perdere tempo l'altro, il gladiatore di origine nordica sfoderò la spada e si lanciò contro di lui. Achaikos alzò lo scudo e parò fulmineamente un colpo e, senza dargli il tempo di riprendersi, gli diede una gomitata sul naso, avendo notato il suo tentativo di ferirlo in punti delicati.
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Locusta
Fiction HistoriqueRoma, 37 d.C. Una giovanissima schiava proveniente dalla Gallia, abile conoscitrice di ogni tipo di erba, approda nella Città Eterna. Divenuta libera, la sua vita sembra essere destinata a svolgersi nell'ombra della Capitale del Mondo....fino a quan...