Light blue

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Il locale si presenta davvero bene. E' frequentato per la maggior parte da ragazzi della nostra età, e appunto per questo, i ragazzi hanno pensato bene di andare via prima, per prenotare un tavolo. Non è il classico locale con la musica a palla, c'è anche una zona dove poter mangiare e chiacchierare tranquillamente. Mi piace veramente molto.

"Sei una bomba Mel" dice ancora euforica Nancy che non smette di guardarmi da quando siamo usciti.

In effetti, la loro reazione nel vedermi così vestita, è stata alquanto .esagerata. Hanno cominciato a chiedermi dove avessi preso questo vestito, e senza giri di parole, ho solo specificato che fosse un regalo di mia madre. Il problema è arrivato dopo, quando Evelyn ha dichiarato e urlato ai quattro venti quanto si ritenesse fortunata ad essere la migliore amica di una Moore. Ed è stato lì che è scoppiato il putiferio nel verso senso della parola. Nancy e Julia hanno cominciato a dare di matto. Anche loro hanno nel loro armadio qualche vestito disegnato da mia madre, e a quel punto sono scattate le classiche domande

Ma perché non fai la modella? Pagherei oro per avere un armadio intero di tua madre. Con il fisico che hai potresti fare faville...e hanno continuato così per almeno venti minuti, fino a quando il telefono di Julia ha cominciato a squillare. E anche lì, non ho potuto trattenere una risata nel sentire la voce di Andrew che imprecava come un pazzo.

E adesso eccoci qui.

Stiamo cercando i ragazzi ma non li vediamo ancora. Percorriamo una sala piena di gente, fino a quando Julia riesce ad intravedere i ragazzi, seduti comodamente al tavolo.

Adesso che le guardo bene, anche le mie amiche, stanno davvero bene. Hanno tutte dei corpi stupendi...non capisco questo entusiasmo nell'avermi vista con un semplice vestitino bianco. Sorrido nel vedere Julia sventolare il braccio per attirare l'attenzione dei ragazzi. Ci avviciniamo al tavolo e notiamo solo Andrew, Mike e Cole.

"Finalmente, ce ne avete messo di tempo" Cole ci sorride, e noto i suoi occhi scrutarmi più del dovuto.

"Ma che fine avevate fatto?" domanda Andrew alquanto nervoso.

"Ehi...stai calmo ragazzino" gli punta il dito contro Julia azzittendolo "stavamo contemplando la nostra amica." e ci sediamo sorridendo e ridendo ad alcune battute che quei due non fanno che buttarsi.

"Sei bellissima Melody" sento la voce di Cole al mio orecchio, e quando giro lo sguardo per ringraziarlo, me lo ritrovo appiccicato a un palmo dal mio naso. Improvvisamente sento l'imbarazzo crescere in me, lo guardo negli occhi e vedo una luce particolare.

"Ti- ti ringrazio Cole" fortuna che ho lasciato i capelli sciolti, così da potermi nascondere da queste scene imbarazzanti.

"Ehi...lascia stare la mia amica" Evelyn gli da uno schiaffo in testa facendo scoppiare tutti dal ridere, e nel momento in cui i suoi occhi allontanano il mio viso, incrocio quegli occhi che da qualche giorno mi perseguitano.

"Siete arrivate?" chiede Thomas andandosi a sedere accanto a Evelyn.e...guarda la sfortuna.l'unico posto libero era quello di fronte a me. Non bastava vedere il suo sguardo durante il giorno, perfino durante la cena devo sentirmi perseguitare.

Noto Thomas allungare il braccio sulla sedia di Evelyn, e osservo il viso della mia amica diventare completamente rosso.Si...quei due si piacciono decisamente, e comunque starebbero bene insieme. Thomas lo vedo un ragazzo apposto, ed Evelyn è una bravissima ragazza.

"Siete pronti per ordinare?" si avvicina il cameriere soffermandosi accanto a me. Tiene in mano un i-phone per le prenotazioni. Ad uno ad uno scegliamo la nostra cena, e decido di prendere la pizza.

"Se posso consigliarti, abbiamo della carne tenera...possiamo anche cuocerla a tua scelta" quando mi accorgo che il cameriere sta indirizzando a me le sue parole, alzo il viso. Mi sorride cordiale, e noto un pizzico di imbarazzo. Ma che gli prende?