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Abbiamo deciso di comune accordo, di trascorrere la mattina al mare e il pomeriggio andare a fare shopping. I ragazzi sembrano non pensare più a quello che è successo poche ore fa, anzi, credo proprio ci abbiano fatto l'abitudine. A Sidney, non ero solita frequentare questi ragazzi. Conducevo una vita abbastanza tranquilla, andavo alle feste, ci divertivamo, ma non ci facevamo mai coinvolgere in queste situazioni. Invece qui, sembra essere tutto diverso. Mi sento catapultata in un altro mondo, e sotto certi aspetti non posso negare che mi mette un po' di adrenalina.

Sorrido a me stessa per il pensiero appena formulato, e mi sorprendo di quanto io abbia cambiato modo di vivere nell'arco di pochissimi giorni. Anche se, rimango sempre della mia idea di non andare alle feste.

"Mel....andiamo a fare il bagno?" chiede Nancy sventolandosi con la mano. In effetti va veramente caldo.

Le sorrido e annuisco subito.

Non appena tocco con i miei piedi l'acqua mi sento rinvenire. E una sensazione stupenda.

"Stasera abbiamo deciso di andare a mangiare una pizza vicino un locale del campus. Vieni anche tu?" mi chiede

Ci penso su un attimo. Non mi dispiacerebbe concludere questo fine settimana in bellezza, ma voglio anche vedere a che ora saremo di ritorno.

"Non saprei. Se non facciamo tardi a tornare, vengo volentieri. Vorrei sistemare tutto per domani mattina"

"Perfetto....tanto i ragazzi avevano già deciso di andare via nel tardo pomeriggio. Andiamo a fare un ò di shopping e ci immergiamo subito sulla via del ritorno" mi spiega contenta.

"Allora, credo proprio non ci siano problemi"

Continuiamo a chiacchierare anche quando ci raggiungono gli altri.

"La nostra Mel ha deciso di aprire le sue ali" arrossisco subito, e quando Andrew si accorge della mia espressione, scoppia a ridere.

"Sei uno stupido...ma possibile che tu debba sempre formulare una frase con doppi sensi" Julia gli tira su un altro schiaffo in testa.

"Ma perché mi picchi sempre?" fa gli occhi da cucciolo bastonato.

"Ringrazia che non ti faccia altro" lo guarda storto Julia incrociando la braccia.

"E cosa vorresti farmi?" chiede avvicinandosi come un leone, mostrando un sorriso ironico

Guardo la scena allibita, questi due stanno flirtando davanti ai nostri occhi.

"Questo" comincia a schizzargli dell'acqua, dando via a una vera e propria battaglia.

Continuiamo così per almeno qualche minuto, quando i ragazzi decidono di prenderci di petto e scaraventarci in acqua. Ridiamo come non mai.

Ad un tratto, mi sento afferrare per una gamba, e subito cerco di spostarmi. Non capisco cosa stia succedendo, ma dalla presa deduco sia una mano. Mi volto per guardare meglio e quando me lo ritrovo davanti smetto completamente di respirare.

Dio mio..ma da dove è saltato fuori questo?

"Bel fondo schiena ragazzina" dice con un ghigno beffardo disegnato sul volto.

"Grazie....mister sono il più figo del mondo" lo prendo in giro "mi hai fatto spaventare"

Un brivido mi percorre la pelle, notando la sua mano appoggiato sul mio fianco.

"Hai freddo?" se né accorto lo stronzo, ma non gliela darò vinta così facilmente.

"No...." e senza pensarci due volte comincio anch'io a schizzargli l'acqua.

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