NOI 2 (#Wattys2019)

CAPITOLO 38

AIDEN MILLER

“Cosa? Con la figlia di Adrian?” domanda mio fratello spalancando gli occhi.

“Sì,Austin. Cristo, perché questa reazione?” chiedo guardando tutti con irritazione.

“Siamo solo sorpresi, Aiden.” spiega mia mamma guardandomi ancora frastornata.

“Perché? Non è possibile che io mi fidanzi?”

“Non abbiamo detto questo. Dobbiamo solo abituarci all'idea di te con Sydney, tutto qua. Sono contenta che tu ti sia lasciato alle spalle quella Mia Walker.” dice mia madre con tono aspro mentre dice il suo nome.

“Anche io lo sono, fratellino “ Confessa Austin dandomi una pacca sulla spalla e sorridendomi.

Sbuffo passandomi una mano tra i capelli.

Non ricordo che Austin abbia ricevuto tante attenzioni quando si era fidanzato con Abby. Eppure ecco cosa capita a me: tutta la famiglia è riunita per discutere se io sia sicuro di voler stare con Sydney o meno. Diamine se sono sicuro! Ho passato settimane a pensarla continuamente e adesso che posso dire che è mia ,la mia famiglia teme che io soffra o peggio la faccia soffrire.

Sposto la mia attenzione su mio padre che è rimasto in silenzio per tutto il tempo, si è limitato a fissarmi intensamente e in maniera concentrata. Come se stesse valutando le conseguenze.

“Beh.. devo andare, io ed Abby andiamo a cena fuori questa sera” ci saluta rapidamente mio fratello e scompare altrettanto velocemente.

“Aiuto Carly con la cena” dice mia madre raggiungendo la cuoca in cucina.

Mio padre si strofina le mani sudate sui pantaloni e si siede al mio fianco, sul divano.

“Aiden..”

“Non cominciare, papà. Mi bastano la mamma e Austin” lo interrompo.

Lui sospira e poggia i gomiti sulle ginocchia.

“Sono preoccupato per te”

Stringo la mano in un pugno.

“Perché?” domando con tono freddo.

“Stai usando Sydney per sostituire Mia o l’hai dimenticata sul serio quella ragazza?” mi domanda trattenendo il fiato.

“Ma che vi prende? State diventando paranoici. Solo perché ho avuto una delusione una volta ciò non sta a significare che potrebbe ricapitare, cazzo!” Sbotto

Mio padre si alza lentamente e si para di fronte a me.

“Mi spaventa vedere te e Sydney come una coppia “ .

Lo guardo sorpreso e confuso.

“Cosa intendi?”

“Siete due persone che hanno subito tanto, soprattutto Sydney. Ti chiedo solo di andarci con calma “ detto questo se ne va.

Non riesco a muovermi e rimango a fissare di fronte a me.

Ma cosa dice? Come fa a sapere quello che è successo a Syd?

Dopo qualche attimo mi do dello stupido, ricordando che è stato lo stesso incidente che ho avuto io e che è assolutamente normale che lui lo sappia.

Ma la sua frase nascondeva qualcosa, un'altra cosa.

Sono stanco di tanti dubbi e segreti.
È difficile da credere, ma mi sento ancora scosso riguardo al rapimento di Sydney.

Ogni volta che usciamo insieme le sto appiccicato come una cozza per paura di perderla di vista.