*JUNGKOOK*
La mattina successiva andai a scuola con molte meno preoccupazioni, Yoongi aveva deciso di ascoltare Jimin e finalmente aveva lasciato l'ufficio concedendosi un paio di giorni di riposo promettendo di tornare come prima ed ovviamente il mio migliore amico aveva deciso di restargli accanto; Taehyung invece ─ nonostante non fosse ancora uscito ─ dopo il mio discorso di ieri aveva deciso di accettare del cibo motivo per cui mi ritrovai a pensare che prima o poi anche lui avrebbe ceduto e si sarebbe fatto aiutare.
Il bus si fermò all'ennesima fermata e lasciò salire i vari ragazzi tra cui anche Jaehyun ed i suoi due amici di cui però nemmeno degnai di uno sguardo, troppo impegnato ad ascoltare la musica e guardare fuori dal finestrino. Poi però, il posto accanto a me venne occupato ed una mano mi si schiantò sulla coscia facendomi scattare per la sorpresa.
«Come te la stai passando Jungkook?» chiese sfacciato ed inarcai un sopracciglio sorpreso di questa sua spavalderia; non ha paura di ciò che potrebbe fargli Taehyung?
«Prima che arrivassi tu bene, cosa vuoi? Sono occupato» cercai di limitare i nostri discorsi ma poi la sua presa dalla coscia si spostò al mio ginocchio che prese a stringere con forza. «E leva quelle mani!» gliele colpii con forza ─ irritato da questo suo comportamento ─ e mi ritrovai a guadarlo ad occhi sgranati del momento in cui Ten lo afferrò per il braccio impedendogli di colpirmi.
«Non qui Jaehyun, non in pubblico» lo ammonì il ragazzo e lui annuì.
«Ci si vede più tardi sfigato» mi diede alcuni ─ tanto leggeri quanto fastidiosi ─ schiaffi sulla guancia prima di ghignare tra sé ed avviarsi alle porte dell'autobus.
Perché si comporta come se nulla fosse?
Raggiunta la scuola scesi dall'autobus e senza indugio raggiunsi la mia aula prendendo posto al mio banco differentemente da Jaehyun che arrivò giusto al limite della campanella, sedendosi scomposto accanto a me.
«Hai fatto i compiti?» mi richiamò arrogante tirandomi un pugno sulla spalla non potendo fare altro che guadagnarsi un mio sguardo sia confuso che tremendamente irritato. «Avanti, la professoressa arriva tra poco, dammi i tuoi compiti»
«No Jaehyun, non ti do i miei compiti» feci serio scuotendo la testa sorpreso.
Lui però sembrava di un'idea differente: con una mano mi afferrò per la felpa ─ facendomi voltare verso di lui ─ mentre con l'altra strinse il colletto della maglia. «Ti ho detto di darmi i tuoi compiti sfigato, vuoi prenderle forse?»
«Ma che cazzo vuoi da me!» lo spinsi con abbastanza forza da fargli perdere l'equilibrio, arretrare e sbattere le gambe contro il calorifero alle sue spalle.
«Sei morto Jeon-» ed in batter d'occhio mi fu addosso.
Cademmo entrambi a terra sotto le urla d'incitazione dei nostri compagni disposti ora a cerchio attorno a noi; in pochi secondi eravamo passati da semplici strattoni ad usare addirittura i pugni cosa che ─ per quanto mi fossi allenato in questi due mesi ─ ancora non erano al suo livello.
La rissa andò avanti per diversi minuti e solo quando le urla della professoressa riempirono l'aula Jaehyun si staccò da me, consentendomi di allontanarmi velocemente da lui e di portarmi il dorso della mano al labbro insanguinato.
Per poco non mi sentii di nuovo male alla vista.
«Jeong! Jeon! Immediatamente dal preside!» urlò la donna indicandoci la porta e porgendomi dei fazzoletti nel momento in cui le passai accanto. «Tu dopo fermati in infermeria» mi sussurrò tornando poi al suo vano tentativo di riportare l'ordine in classe.
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➽ Silver Tongue | Taekook ✔ [1/2]
Ação| 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 | «Hey ragazzino, hai da accendere?» «N-No, non fumo..» Jungkook è un ragazzo per bene, puro ed educato, cresciuto rigidamente dai suoi genitori fortemente credenti. Taehyung invece ha scelto la via della criminalità; è egoista...