È una situazione terribile, ormai è chiaro a tutti ma ancora non riesco a capire come diavolo siamo finiti in questa spirale che ci sta trascinando ─ nemmeno troppo lentamente ─ verso la disfatta; ho bisogno di analizzare ogni punto e trovare il modo per sistemare le cose, non possiamo continuare in questo modo.
È come avere il viso a livello dell'acqua, prima dell'arrivo dei due ragazzini ci arrivava al mento, con il secondo posto in classifica ci è arrivata alle labbra e dopo il colpo fallito al magazzino l'abbiamo sotto il naso. Siamo ancora in vita, respiriamo, ma rimaniamo sul lastrico e basta un altro piccolo incidente per alzare il livello dell'acqua e farci soffocare.
Ho sulle spalle la responsabilità di centinaia di uomini, non posso permettere che Esprit soccomba, sicuramente non a causa di un tradimento.
«Yoongi, faccio spostare tutti i carichi che abbiamo nei vari magazzini direttamente qui in sede, è ora di sfruttare anche il quattordicesimo piano»
Yoongi mi guardò complice ed annuì alla mia decisione. «Se la polizia ci vuole sarà costretta a venire direttamente in sede e ci penserà più di una volta prima di tentare un azzardo del genere» affermò abbozzando un sorriso rincuorante e speranzoso di trovare un'effettiva soluzione per rimetterci in pista prima che sia troppo tardi. «E per quanto riguarda il commercio in Giappone, dopo aver saputo di Baekhyun mi sono informato su un altro ragazzo su consiglio di Jaebum» spiegò togliendo da un cassetto diversi fogli.
Li presi ed osservai la foto del ragazzo leggendo nei fogli successivi le varie competenze. «Sembra in gamba, Youngjae giusto?» lo guardai e lui annuì.
«Jaebum mi ha dato la parola che di lui ci si può fidare, è poco conosciuto qui perché tende ad agire molto più cautamente e di nascosto ma stai pur certo che in Giappone è uno dei migliori dopo Baekhyun»
«Lo hai già contattato?» chiesi porgendogli i fogli che lui rifiutò dicendo di averne già una copia.
«No, è praticamente impossibile contattarlo dato che non ci siamo mai incontrati, dovrò mandare qualcuno direttamente in Giappone in modo che sia lui stesso a fare la prima mossa e cercarci, sa che siamo interessati a lui ma proprio come ti ho detto preferisce agire con più cautela»
«Allora è deciso, passo a prendere Jaebum e poi partiamo per il Giappone, prenotami un volo» lo avvisai serio piegando i vari documenti sotto il suo sguardo incerto.
«Vuoi andare tu di persona? Guarda che non è un accordo che si conclude in un paio di giorni, come minimo starai via una settimana e Jungk-»
«Il lavoro prima dei sentimenti» lo interruppi duramente. «Jungkook può aspettare, inoltre mi prenderò questo periodo lontano da lui per capire se valga la pena metterlo in pericolo per continuare qualunque cosa si sia creata tra di noi»
«Taehyung, mi considero più come un tuo fratello che amico e l'unica cosa che voglio è la tua felicità quindi se per esserlo devi avere Jungkook nella tua vita, dimenticati della regola dei sentimenti e lasciati amare da lui. Sono anni che ti guardo camminare nell'oblio della solitudine, sei sempre stato in mia compagnia ma non sono mai stato in grado di darti in vent'anni quello che Jungkook ti ha dato in una manciata di mesi» il suo sguardo si addolcì e mi raggiunse sedendosi accanto a me. «Erano anni che aspettavo di vederti sorridere sinceramente, non quel sorrisino strafottente che a volte prenderei a pugni pure io, no. Con Jungkook, dopo tanto tempo, ti ho visto sorridere con spensieratezza e nemmeno te ne rendevi conto, quel ragazzo è stata una benedizione per la persona che eri diventato. Sei abbastanza forte da poterlo proteggerlo quindi non allontanarlo Taehyung, non far del male a te stesso»
Le sue parole furono come una secchiata d'acqua gelida in pieno viso. Aveva ragione, non potevo certo dargli torto, mi sentivo diverso, sentivo di essermi addolcito unicamente con lui e di aver lasciato ─ dopo tanto tempo ─ che a prendere il controllo non fosse V bensì Kim Taehyung.
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➽ Silver Tongue | Taekook ✔ [1/2]
Acción| 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 | «Hey ragazzino, hai da accendere?» «N-No, non fumo..» Jungkook è un ragazzo per bene, puro ed educato, cresciuto rigidamente dai suoi genitori fortemente credenti. Taehyung invece ha scelto la via della criminalità; è egoista...