≣ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟕𝟗: 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐞 𝐞 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞

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Raga non per allarmarvi.. Ma d'ora in poi non ci saranno più spazi autore -non che ce ne siano stati molti prima- ma voglio lasciarvi immergere completamente in quello che io chiamo "l'inizio della fine"
Ci si sente tra qualche capitolo, all'epilogo..
Le pubblicazioni continueranno ad essere lunedi mercoledi e venerdi fino alla fine.
Pace all'anima vostra

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«Jungkook..»

«No Jimin, dobbiamo parlarne e lo sai bene» lo fermai subito evitando inutili lamentele; avevo bisogno di sapere cosa c'era scritto nel suo foglio per poterlo aiutare ed evitare di parlarne non avrebbe sistemato le cose. E lui lo sapeva bene. «Non voglio tu stia male ulteriormente, ho bisogno di saperlo e di liberarti da questo peso, per favore Jimin» lo supplicai facendogli abbassare lo sguardo.

«Provo vergogna per questa cosa..» iniziò. «Avrei voluto dirtelo prima, te lo giuro, ma la vergogna era troppa, mi sono illuso per anni e anni..» sospirò, spingendomi ad osservare ogni suo minimo movimento. «Immagino che le prime domande del test fossero generiche per entrambi» alzò leggermente lo sguardo in cerca di una mia risposta che ottenne con il semplice annuire. «Ecco, una volta divenute più specifiche, hanno iniziato a chiedermi dei miei genitori..»

«Hanno chiesto di loro? Perché?!» domandai confuso ed estremamente preoccupato; erano via spesso per delle riunioni e meeting ma non avevo mai preso in causa la possibilità che Spectre avesse preso di mira anche loro ─ d'altra parte Jimin, proprio come me, è il ragazzo di uno dei capi ─ ed è ovvio che nonostante il particolare interesse di Spectre in Taehyung a causa dei suoi genitori, la loro associazione non abbia mia tralasciato o ignorato la presenza di Yoongi.

Alla fin fine, torture a parte, Yoongi era proprio quello che se l'era vista peggio tra tutti noi, lui aveva seriamente rischiato la morte e se proprio bisognava esser precisi, per qualche secondo Yoongi era effettivamente morto prima di venir rianimato d'urgenza.

«I miei genitori..» iniziò con voce tremante. «Stanno finanziando le azioni di Spectre»

«C-Come..?» balbettai incredulo.

Tutto mi sarei aspettato fuorché questo.

I genitori di Jimin sanno di Spectre, sanno automaticamente di Esprit e non solo probabilmente sono a conoscenza del fatto che loro figlio lavori per quest'ultima ma anziché finanziare Esprit permettendosi quindi di averlo sott'occhio, hanno scelto di stare dalla parte di Hoseok grazie ad un probabile guadagno maggiore.

Jimin aveva ammirato i suoi genitori fin da piccolo, voleva diventare come loro, forti ed influenti, qualcuno di importante in grado di cambiare ciò che non va al mondo d'oggi. E invece cosa scopre? Non solo che i suoi genitori hanno messo di nuovo il loro profitto dinnanzi al suo bene, ma ciò per cui tanto li ammirava, in realtà era solo una finzione.

«Ne ho parlato con Yoongi qualche giorno dopo il test, ma non prenderla come un offesa, parlarne con te mi vergognava troppo, ti avevo sempre detto come volessi la loro attenzione, come nonostante il modo distaccato in cui mi parlavano li ammiravo per la loro influenza e a Yoongi non avevo mai detto nulla di tutto ciò per cui mi è risultato più semplice, oltretutto tu avevi i tuoi problemi e-»

«Jimin non serve che ti giustifichi» lo fermai rassicurandolo. «Voglio il tuo bene, non mi interessa essere stato il primo o l'ultimo ad esserne venuto a conoscenza, mi è bastato sapere che ne hai comunque parlato con qualcuno di fidato come Yoongi. È okay» gli sorrisi stringendogli le mani.

«Abbiamo fatto anche delle ricerche in merito» continuò a parlare. «E pare che Spectre si sviluppi in un edificio amministrativo-sanitario, puoi confermarmelo?»

➽ Silver Tongue | Taekook ✔  [1/2]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora