CAP 43
Asia quella sera era tornata a casa sua, ed io il mio lieto fine non lo avevo ottenuto.
Anzi ero tornato a casa più incazzato di quanto ero mai stato.
Cosa le costava dirmi - guarda mi dispiace ma tra noi non potrà mai esserci nulla, perché a me semplicemente piace un'altra persona?
Invece doveva fare tutte quelle scene per illudermi anche.
Ma stupido io che ci avevo creduto, povero ingenuo di un Jiri Kovar.
Che poi vai a pensare anche a mille cose....
Tanti se è fin troppi ma....
Se mi fossi svegliato prima....?
Se fossi andato da lei a chiarire subito?
Ma sarebbe servito a qualcosa?
O lei era già perdutamente innamorata di Luca....
Fatto sta che la situazione era questa Kovar 0 Vettori 1.
Pensare solo che fra poche ore ci saremmo ritrovati tutti a dividere lo stesso pullman mi faceva accapponare la pelle.
Stare dentro ad un abitacolo chiuso e piccolo insieme a quei due che sicuramente avrebbero amoreggiato come se niente fosse, mi provocava un urto di vomito incredibile.
Un senso di nausea che mi avrebbe fatto star male più di quanto mi aveva ferito vederli insieme felici e contenti mentre io, anche se volevo nasconderlo al mondo intero, stavo da cane.
Bologna, cara e bella Bologna lo sai che io preferirei essere da tutt'altra parte piuttosto che qua?
La storia si ripete.
Io che soffro per una donna che mi ha palesemente preso per i fondelli.
Pensavo di averla imparata la lezione, pensavo di non ricaderci più ed invece mi ritrovo seduto due sedili dopo a Luca e Gioia.
Assorto nei miei più profondi pensieri ascoltando musica a caso, pur di togliermi dalla mente di come quei due abbiano trascorso le notti passate assieme.
Neanche la compagnia di Dragan al mio fianco che fa il cazzone come al suo solito riesce a risollevarmi il morale.
........
Certo che vedere Kovar in quello stato catatonico che fissa Gioia e Luca come se volesse fulminarli da un momento all'altro un po' di pena mi fa.
Sicuramente il tentativo di aver recuperato anche l'indirizzo di casa, facendomi passare per un fattorino sbadato che aveva perso l'indirizzo, non era servito a granché.
Già mi immaginavo la scena....
kovar che va da lei con un mazzo di rose in una mano, e una scatola di cioccolatini nell'altra, che goffamente suona alla porta perché non sa come tenere i fiori e la scatola con una sola mano .....
E invece che Gioia, si ritrova davanti Luca Vettori in boxer che gli è andato ad aprire la porta!
Doveva essere andata sicuramente così, non poteva esserci altra spiegazione.
Ma perché Vettori non portava i segni di una lotta all'ultimo sangue?
Non aveva nessun livido....
Se mi ci fossi trovato io in quella situazione, il povero mal capitato lo avrei steso in due secondi.
Cioè mi presento a casa della donna che mi piace ed ad aprirmi viene uno, per giunta in mutande?