CAP 41

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CAP 41

Luca era a casa mia già da due giorni e di staccarmi da lui non ne avevo proprio nessuna intenzione.

Era l'unico che mi facesse veramente stare bene.

Mi capiva,  mi supportava e riusciva anche a farmi ridere.

Peccato però che quello che desideravo era praticamente irrealizzabile.

Non era facile farsene una ragione se poi dovevo sempre trovarmelo tra i piedi....

Ma per il mio bene avrei dovuto riuscirci.

Dovevo per forza rincontrarlo a Bologna e poi a Milano,  e in fine la settimana di Firenze.

Poi di Jiri Kovar non ne avrei mai più sentito parlare.

Aspettavo solamente che arrivasse quel momento,  il momento della finale della word legge per potermi costruire una nuova esistenza.

E lasciarmi tutto quello che era successo come un brutto ricordo alle spalle.

A parole sembrava tutto facile, erano i fatti quelli che contavano.

Avevo passato due giorni chiusa in casa con il Vetto che mi aveva fatto compagnia senza. Ai lamentarsi.

-Stasera però usciamo?

-No dai Luca, stiamo in casa..... Odiamo una pizza e ci guardiamo un DVD.....

-No Gioia,  ti ho detto che si esce e usciamo!

-Così mi fai paura... Ahahahahah

-La smetti di prendermi per i fondelli?

-Ti voglio bene Luca!

-Anch'io,  quindi usciamo senza obiezioni.

Alla fine mi ero fatta convincere e mi ero ritrovata a prepararmi con il Vetto che mi consigliava come vestirmi.

-Comunque quella maglia non ti sta per niente bene....

-Oh ma cosa vuoi?  A me piace!!!

-Dai ma che colore è?  Non ti dico cosa sembra.....

-No non farlo,  potrei anche vomitarti addosso!

-Per carità non ti dico più niente..... Però cambiatela..... Dai.....

-Uffa,  che scassa maroni che sei.... Quello è l'armadio,  accomodati!

-Così iniziamo a ragionare....

Mi stampò un bacio in fronte e mi passò la gruccia con il vestito che aveva scelto...

-Vetto mi sa che hai sbagliato lavoro!  Non è che hai tendenze un po' alla Enzo Miccio?

-Gioia che cavolo dici? 

-Dai che scherzo,  su non fare il permaloso.....

-Meno male.... Pensavo che........ Niente lascia perdere....

-Dai dimmi......

-dai vestiti che andiamo.....

-va bene capo,  mi vesto e andiamo!

.........

Finalmente ero riuscita a convincerla ad abbandonare casa.

Se fosse stato per lei ci saremmo morti  dentro,  senza mai più aver visto la luce del sole.

Odiavo Kovar e quello che rappresentava per lei.

Io ai miei sentimenti ci avevo messo su un bel macigno, e lo avevo fatto solo per il suo bene.

Amore Con La A MaiuscolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora