"Rachel, vuoi darti una mossa?" gridò Claire davanti alla porta del bagno, in cui l'amica si era barricata da almeno venti minuti. "Juls sarà qui a momenti e io non sono ancora pronta!" La serata non era neanche iniziata e la sua pazienza era già stata messa a dura prova. Vagava per la casa con la lampo del vestito aperta, scalza e con i capelli ancora da sistemare.
La decisione del signor Peterson di accompagnarle al ballo le aveva costrette a un repentino cambio di programma, così solo Rachel era andata a casa di Claire per prepararsi, mentre Juliet le avrebbe raggiunte più tardi con il padre. Nel frattempo, Mark e Cedric le avrebbero aspettate davanti alla palestra della scuola, già informati sulla possibilità di dover reggere il gioco davanti a lui.
Finalmente la serratura scattò e Rachel uscì, seguita da una scia di profumo. Aveva raccolto i capelli in uno chignon dietro la nuca e un'onda morbida le guarniva la fronte. Per l'occasione aveva perfino sostituito gli occhiali con le odiate lenti a contatto.
"Pensavo che il water ti avesse inghiottito..." ironizzò Claire, voltandosi poi di schiena e indicando la lampo. "Mi dai una mano?"
Lei le chiuse il vestito con un unico rapido movimento. "Non è colpa mia se ti riduci sempre all'ultimo momento per fare le cose."
Per tutta risposta, l'amica le fece una smorfia, prima di entrare in bagno senza chiudere la porta.
Mentre lei finiva di truccarsi, Rachel si sedette sul letto dove aveva poggiato la borsa con tutte le sue cose. Trovata la scatola che cercava, la aprì per prendere un paio di guanti di seta bianca.
"Non ti sembra eccessivo?" le chiese Claire, osservandola mentre se li infilava. "È solo un ballo..."
"Un ballo in maschera in un antico castello medievale, a cui è stata invitata solo gente di alto livello." Precisò lei in tono saccente. "I guanti sono perfetti."
In seguito, la aiutò con i capelli. Essendo molto corti non si poteva fare granché, così glieli tirò all'indietro, fissandoli con un po' di lacca. Aveva quasi finito quando il campanello suonò, annunciando l'arrivo di Juliet, che entrò in casa con un'espressione allegra e spensierata dipinta in faccia.
"Siete pronte?" chiese per le scale, mentre le raggiungeva al piano di sopra in un fruscio di rasi. Portava i capelli sciolti, resi ondulati e vaporosi con il ferro, e al collo una collana piuttosto vistosa per compensare il trucco leggero. "Scusate il ritardo, ma mia madre ha voluto farmi almeno una decina di foto. Una in ogni punto della casa."
"Stai benissimo." si complimentò Rachel quando la vide, mentre Claire ridacchiava.
"Anche tu!" ricambiò lei eccitata, mentre si scambiavano un bacio sulla guancia.
"Che bella collana."
Istintivamente, Juliet si portò la mano al collo. "Grazie. E la tua? Non te ne separi mai..."
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Bloody Castle - All'ombra della luna
Vampire- Primo capitolo della saga Bloody Castle - "...Potevamo passare una normalissima serata in tutta tranquillità e invece mi sono dovuta impuntare. Per cosa poi? Non lo so nemmeno io. E adesso che forse sto per morire ho un solo pensiero che mi rimba...