Mark e Cedric riuscirono a liberarsi delle donnone proprio mentre Dean e Rachel tornavano verso il gazebo.
"È stato un piacere!" gridò Cedric a una di loro; poi sbuffò e lui e Mark si guardarono. "La prossima volta restiamone fuori, ti prego." scherzò trafelato.
Lui rise, mentre si riprendeva. "Concordo."
"Juliet e Claire?" domandò Rachel, guardandosi intorno.
Cedric aggrottò la fronte. "Non erano con te?"
Lei si alzò in punta di piedi per riuscire a vedere meglio oltre la folla. "Mi pare ovvio di no." rispose seccata.
Anche Dean le cercò con lo sguardo, prima di controllare l'orologio. "Sarebbe ora di tornare in albergo. Dobbiamo partire presto domattina."
"Non le vedo in giro." Rachel iniziava davvero ad allarmarsi.
Lui sospirò. "Cerchiamole, magari sono qui intorno."
Si divisero, controllando tra bagni pubblici, bancarelle e locali, ma delle ragazze neanche l'ombra.
Dopo una buona mezzora passata a cercarle si ritrovarono di nuovo al gazebo. Rachel si mordicchiò un'unghia, preoccupata. "Mon Dieu, dove saranno finite?"
"Tranquilla, non possono essere sparite nel nulla." la rassicurò Mark. "Vedrai che le troviamo."
Neanche il tempo di dirlo, che da un chiosco nelle vicinanze un'eco di voci attirò la loro attenzione. Un nutrito gruppo di persone si era radunato proprio in quella zona, come mosche al miele. La musica era forte e tutti gridavano a gran voce: "Trinca! Trinca! Trinca!"
"Proviamo lì?" propose Cedric.
Rachel arricciò il naso. "Non sono tipe da posti del genere."
"Tanto vale provarli tutti." insistette Mark.
Dopo averle cercate tra la folla che si accalcava davanti al bancone, a furia di spintoni raggiunsero il retro, dove stava avendo luogo lo spettacolo e si trovava gran parte della gente. Da quella distanza, però, era difficile vedere chiaramente cosa stesse succedendo, così si fecero largo tra la calca fino a raggiungere le prime file.
La scena che si trovarono davanti li lasciò senza parole. Una dozzina di persone si stava sfidando in una gara di bevute e fin qui nulla di strano, se non fosse stato per Juliet e Claire che partecipavano attivamente alla competizione, sollevando i bicchieri in aria per poi scolarseli tutti d'un fiato.
"Dicevi?" ironizzò Cedric rivolto a Rachel, che le fissava allibita.
Claire, ubriaca persa con in testa un cappello da cowboy e seduta in braccio al tizio a cui probabilmente apparteneva, incoraggiava Juliet a non mollare. Poi, quando fu il suo turno, vuotò di getto il boccale di birra, mentre intorno esplodeva il consenso. Una volta scolatasi tutto, si alzò in piedi esultante, per poi accasciarsi di nuovo sul ragazzo, abbracciandolo euforica.
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Bloody Castle - All'ombra della luna
Vampire- Primo capitolo della saga Bloody Castle - "...Potevamo passare una normalissima serata in tutta tranquillità e invece mi sono dovuta impuntare. Per cosa poi? Non lo so nemmeno io. E adesso che forse sto per morire ho un solo pensiero che mi rimba...