La signora portò le ultime cose in tavola con l'aiuto delle ragazze e poi si sedettero con gli altri in giardino, dove era stata allestita la cena. Oltre a quelle del portico, il signor Weaver aveva portato altre lampade che poi aveva appeso sui rami degli alberi, per fare più luce, così che sembrassero sospese nell'aria.
Era una bella tavolata numerosa. Nel pomeriggio era arrivato anche Steve, il figlio maggiore dei Weaver, insieme alla moglie e al figlio di un anno, e i padroni di casa avevano invitato anche Bob e Jeremy, che ormai erano di famiglia.
Juliet poggiò la scodella dell'insalata e si sedette accanto a Claire, taciturna da quando era scesa. Dopo la discussione con Cedric si era barricata in camera e per quanto avessero insistito non c'era stato verso di farla uscire, né aveva permesso loro di entrare. Alla fine avevano rinunciato e a pranzo si erano inventate una scusa con la signora Weaver, dicendo che non si sentiva bene.
In seguito, dopo averla persuasa ad aprire la porta, pian piano erano riuscite a farla sfogare, faticando notevolmente perché stentava a trattenere le lacrime. Convincerla poi a scendere per la cena era stata l'impresa più ardua, ma alla fine aveva ceduto.
Lei e Cedric erano seduti esattamente agli antipodi, in modo da non dover incrociare gli sguardi neanche per sbaglio, ed entrambi erano stati di pochissime parole. Giusto i monosillabi sufficienti ad accettare o rifiutare il cibo che veniva loro offerto.
A parte questo, a tavola si respirava un clima allegro e conviviale. Steve stava raccontando alla madre gli ultimi progressi del figlio, che iniziava a muovere i primi passi, mentre il signor Weaver giocava con il nipotino, facendo le boccacce per farlo divertire.
Intanto, Bob e Simon si alternavano nel prendere in giro i ragazzi, secondo loro totalmente negati per la vita contadina e, cosa più paradossale di tutte, Dean sorrideva alle loro battute quando invece Cedric non provava nemmeno a ribattere. Sembrava che le parti si fossero invertite e a Juliet fece piacere vedere Dean così integrato.
"Mi servirebbe il sale..." esordì Rachel, allungando il collo per cercarlo sulla tavola.
"Tieni." Jeremy glielo passò più veloce della luce, addirittura scavalcando il padre che gli sedeva accanto.
Sul momento lei rimase un po' sorpresa dall'iniziativa. "Oh, grazie Jeremy." rispose poi con un sorriso.
Dopo aver spazzolato la cena, per altro squisita, si radunarono tutti in salotto per bere un bicchiere e fare due chiacchiere. Ben presto, però, Claire non ne poté più di stare nella stessa stanza con Cedric e si avvicinò a Juliet per avvertirla. "Io vado di sopra. Stasera non sono dell'umore." disse, scura in volto.
L'amica la guardò comprensiva, poi annuì. "Okay, a dopo."
Mentre Claire lasciava la stanza, Cedric se ne accorse e istintivamente fece per seguirla, ma Juliet lo intercettò a metà strada per impedirglielo.
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Bloody Castle - All'ombra della luna
Vampire- Primo capitolo della saga Bloody Castle - "...Potevamo passare una normalissima serata in tutta tranquillità e invece mi sono dovuta impuntare. Per cosa poi? Non lo so nemmeno io. E adesso che forse sto per morire ho un solo pensiero che mi rimba...