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Ron guardava incerto il portone della Stanza delle Necessità. “Ok, prendi un bel respiro, hai fatto cose più pericolose in vita tua, sopravviverai” si disse.

Varcò la soglia della porta, che si richiuse alle sue spalle. Poi si guardò intorno. Intravide nell’ombra una figura. Era una ragazza che giaceva per terra priva di sensi, le braccia scavate da un coltello, stava perdendo sangue. Era Hermione.

- Hermione, Dio mio! - urlò il ragazzo, spaventato a morte. Si inginocchiò sul corpo della giovane strega e le accarezzò il viso. - Oddio... No... Ti prego, svegliati! -

Il rosso guardò i tagli sulle braccia della ragazza: profondi ma non così tanto da essere letali. Poteva ancora salvarla.

Ron non esitò a togliersi la camicia per tamponare le ferite della fidanzata e fermare il sangue, che, fortunatamente, stava sgorgando sempre meno.

- Aiuto! Se c’è qualcuno, mi aiuti! -

- Ron... -

Hermione si era svegliata. Mentre continuava a sanguinare, guardò il ragazzo nei suoi innocenti occhi blu.

- Amore! Tu... Devo portarti in Infermeria, subito! -

- No... Io me la caverò... Tu devi salvare Harry... -

- No, sei tu la mia priorità assoluta -  le disse Ron, prendendola in braccio. Corse nella Sala Grande con Hermione in grembo.

- Aiuto! Per favore, qualcuno mi aiuti! -

I presenti osservavano la scena pietrificati, alcuni urlavano per lo spavento. La McGonagall corse verso Ron.

- Che diavolo è successo alla signorina Granger? -

- Preside, non c’è tempo! Mi aiuti a portarla da Madama Chips! -

Si precipitarono a velocità assoluta nell’Infermeria, dove la ragazza venne immediatamente messa su un lettino.

- Vado a chiamare Poppy! - esclamò la professoressa, uscendo dalla stanza.

- Amore, tranquilla, tutto andrà per il meglio... - fu rassicurata Hermione dal suo fidanzato.

- No... Tu non capisci... Harry... - mormorò la strega, che parlava con fatica.

- Se c’è una cosa che capisco, è che devi riposare. Ora ti verrà fatta un’iniezione e dormirai un po’ mentre Madama Chips ti sistemerà le braccia, d’accordo? -

- No... Devo prima dirvi una cosa... -

Madama Chips proprio in quell’istante arrivò nell’Infermeria e si piazzò davanti a Hermione.

- Santo Godric! Tu, rosso, passami quell’ago! Sì, quello! Granger, sta calma, non farà male! Perfetto, ora... -

Hermione chiuse gli occhi. L’iniezione era stata fatta.

SPAZIO AUTRICE:
Scusate se questo capitolo è un po’ corto, in questi giorni sono abbastanza impegnata e mi dispiace non poter scrivere di più perché mi rilassa moooolto.
Il prossimo capitolo penso che uscirà o martedì o mercoledì!
—come state?❤

Risolviamola cosìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora