Risolviamola così

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Quel fatidico 8 gennaio era arrivato ed Harry, Ron, Hermione e Ginny sentivano che le loro vite sarebbero cambiate. La domanda da porsi era: in meglio o in peggio?

Ron alle 9:37 di mattina si precipitò nella Sala Comune di Grifondoro dove Harry e Ginny lo stavano aspettando.

- A che ora è lʼinchiesta? - domandò cupo Harry.

- Alle 10. - gli rispose Ginny, accarezzandosi i lunghi capelli rossi. - Dio mio, sono così in ansia... -

- Andrà tutto bene. Non ci penseranno due volte a sbattere ad Azkaban quei mascalzoni. Scommetto che chiuderanno subito il processo. - la rassicurò suo fratello. La ragazza annuì.

- Speriamo. -

Harry lanciò unʼocchiata al suo orologio da polso.

- Direi di smaterializzarci. - propose. Poi guardò fuori dalla finestra, pensieroso. - Chi altro ci sarà al processo? -

- La McGonagall, Seamus e naturalmente Hermione. - rispose Ron. - Non vedo lʼora di poterla riabbracciare... -

- Ma perchè ci sarà anche Seamus? - domandò Ginny, aggrottando le sopracciglia.

- Ricordi? Mesi fa è stato aggredito nel cuore della notte nei dormitori, si sostiene sia stato Nathan Carrow... -

Il trio si recò fuori dal Castello in compagnia della Preside e di Seamus Finnigan.

- Ciao, ragazzi - li salutò il giovane mago. - Come state? -

- Sono un poʼ agitata - confessò Ginny. - Mi troverò a testimoniare davanti a tutto il Wizengamot e al Ministro della Magia... -

- Cʼè di peggio, come la fine che faranno Nathan e Zack Carrow - notò Seamus, facendo spallucce.

La professoressa McGonagall salutò i suoi studenti.

- Mi raccomando, siate chiari e mantenete la calma allʼudienza. È importante che quei Carrow vengano inchiodati. - li raccomandò lʼanziana.

- Certamente, professoressa. -

- Sapete dovʼè la signorina Granger? -

- Ha detto che si sarebbe materializzata al Ministero. - rispose Ron, sorridendo al pensiero di rivedere Hermione.

- Bene, allora direi che possiamo smaterializzarci anche noi. - dichiarò la Preside. I cinque si smaterializzarono da Hogwarts e si materializzarono al Ministero della Magia.

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- Ok, quindi... Bisognerebbe andare di qua? - domandò Harry, grattandosi la nuca.

- La Sala del Wizengamot dovrebbe essere proprio qui... - mormorò Ginny, bussando a un portone. Pochi attimi dopo un mago aprì la porta. Squadrò la ragazza dalla testa ai piedi.

- Salve. Come posso aiutarvi? -

- Siamo qui per il processo di Nathan e Zack Carrow. Dobbiamo testimoniare. - spiegò Seamus. Il vecchio annuì.

- Scusi, lei è un membro del Wizengamot? - domandò Ron.

- Sono il Sottosegretario anziano. - Il Sottosegretario aprì il portone. - Entrate pure. Lʼinchiesta incomincierà tra cinque minuti. -

- Dove possiamo accomodarci? - chiese la McGonagall.

- Sedetevi dovʼè quella signorina. - disse il Sottosegretario, indicando una ragazza. Ron sgranò gli occhi.

- Mio Dio, è Hermione! - Senza indugiare oltre il ragazzo si precipitò dalla sua fidanzata e fu seguito dal resto del gruppo.

- Tesoro! - esclamò Hermione, appena ebbe visto Ron. Si gettò tra le sue braccia. - Mi sei mancato così tanto... -