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- Beh, stiamo proprio bene in questi vestiti. -

- Innegabile. E a breve ci vedranno così anche Ron e Harry. -

Ginny fece un largo sorriso al pensiero di Harry e lei, insieme. Cosa stava capitando?
Unʼespressione confusa su dipinse sul suo volto allʼimprovviso.

- Cosa sarebbe quella? -

- Una sfera specchiata, o palla da discoteca, se preferisci. - sbottò Hermione, alzando lo sguardo verso la luminosa palla a specchi. - Non ne hai mai vista una? -

- Sono sicura di sì, ma a che cosa serve? -

- Riflette delle luci. È abbastanza usata dai babbani per le feste. -

La rossa alzò un sopracciglio. - Non avremmo potuto utilizzare la magia? -

Hermione tacque per un istante, poi si voltò verso lʼamica. - Forse è per ricordarci che non c'è differenza. -

- Cosa intendi? - domandò Ginny, visibilmente confusa. Lʼamica sorrise, le afferrò delicatamente la mano sinistra e sospirò.

- Non cʼè differenza. Tra noi e loro. I babbani. - Hermione fece nuovamente un largo sorriso e strinse la rossa in un abbraccio.

- Uhm, improvviso. - Le due amiche scoppiarono a ridere in una fragorosa risata mentre invece lʼatmosfera, nel dormitorio maschile, era tesa.

~

Ron buttò nel cestino un foglietto di carta.

- Non dovresti paura di... Dirglielo. - mormorò Harry allʼamico.

- Sì, invece! - sbraitò lui. - Io... Non so che fare. - Ron si alzò dalla sedia per poi lasciarsi cadere nel letto.

Il ragazzo che è sopravvissuto lanciò unʼocchiata al rosso. - Più tardi glielo dici, più farà male. -

Ron tacque per un secondo. - Hai ragione. -

- Ed allora, perché non glielo dici? -

- Perché soffrirà comunque. - disse il rosso, aggrottando le sopracciglia.

Harry spostò lo sguardo sul cielo oltre la finestra. - Direi che è il momento di prepararci, non trovi? -

Ron restò in silenzio, mentre lʼamicò si alzò piazzandosi di fronte a delle valigie per poi tirarne fuori dei vestiti.

- Smoking? -

Il rosso accennò un leggero sorriso. - Quanto li odio. -

I due amici si sorrisero.

- Harry? -

- Sì? -

- Quindi tu, pensi glielo dovrei dire? Stasera? -

Harry sospirò. - Hermione sarà felicissima per te. -

Ron si morse il labbro inferiore. - Sì. Suppongo di sì.

~

Hermione abbassò lo sguardo sulle due figure che si avvicinavano a passo lento verso lei e lʼamica rossa.

È bellissimo, pensò la ragazza. Ron splendeva in un semplicissimo smoking nero, niente cravatta o papillon, la giacca leggermente sbottonata.

Risolviamola cosìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora