Erano le 22:27 di sera. Harry, Ginny, Draco e Luna erano tornati al Castello circa un'ora prima, consegnando alla Preside i gemelli Carrow, tenuti sotto stretta sorveglianza. Hermione si era addormentata piangendo, i suoi genitori avrebbero passato quella notte nell'Infermeria per tenere compagnia alla figlia. Ron si trovava nel suo letto, anche lui addormentato.
Harry, in punta di piedi, si recò silenziosamente nei dormitori femminili e si affacciò sulla stanza di Ginny. La luce era accesa. La vide piangere.
- Ginny - sussurrò il ragazzo. Lei si voltò, asciugandosi le lacrime.
- Ciao. -
- Vogliamo parlare? -
La ragazza deglutì e poi, incerta, annuì.
- Quello che è successo oggi... È stato... Orribile - mormorò Ginny, scoppiando a piangere nuovamente. Harry la abbracciò.
- Lo so, lo so. Ma ciò che mi preoccupa di più è un'altra cosa, credo tu sappia di che sto parlando. -
Lo sguardo di lei si fece pieno di amarezza e sensi di colpa.
- Mi sentivo tremendamente sola, Micheal (o per meglio dire, Nathan) in quel momento mi ha... Aiutata. Non so cosa mi sia preso o perché abbia acconsentito. Non mi ricordo neanche quando sia successo. Ero qua, nella mia Stanza. Nathan era passato a salutarmi e improvvisamente ha iniziato a baciarmi, io ho continuato come una stupida e ora... - Ginny stava urlando, in preda al panico e alla disperazione. - E ora sono incinta! -
- Silenzio, Ginny, silenzio - la zittì Harry. Non era arrabbiato con lei. Forse un po' triste, ma non arrabbiato.
- Dio, Harry, sarei così felice se il bambino che porto in grembo fosse tuo - confessò la ragazza. - Invece il padre del mio futuro figlio è solo un mostro. Come la madre, del resto. -
- Non è vero - mormorò il ragazzo, guardando incantato la sua fidanzata, che gli restituì lo sguardo. - Sei bellissima. Speciale. Non metterti in testa queste idee. Qualunque cosa succeda la affronteremo. Io regalerò a tuo figlio l'amore paterno che Nathan non gli regalerà. -
Una lacrima solcò la guancia di Ginny. - Grazie. - Lui sorrise. - Harry, vuoi restare a dormire con me? -
Il ragazzo fece una risata contenuta. - Certo. - Si coprirono entrambi con le lenzuola. Ginny abbracciò forte il suo fidanzato e poi lo baciò.
- Buonanotte. Ti amo. -
- Anch'io. -
~~~
La mattina del 26 dicembre, Hermione si alzò dolorante dal suo lettino. Si precipitò nel bagno dell'Infermeria.
Si tolse la maglietta e i pantaloncini e rimase in intimo davanti allo specchio, prendendosi due minuti per osservarsi.
Aveva il corpo pieno di tagli e cicatrici. Le braccia erano completamente ricoperte da graffi, le gambe meno, mentre il busto aveva qualche cicatrice rimarginata qua e là.In quell'istante l'autostima di Hermione calò improvvisamente e, schifata da se stessa, si rivestì.
C'era una sola persona che la faceva sentire bella. Ron Weasley. Che in quel momento, probabilmente, la ripudiava così tanto...
Decise di non pensarci più. Si lavò la faccia, si pettinò i capelli e uscì dal bagno, accorgendosi che i suoi genitori si erano svegliati.
- Buongiorno, tesoro. -
- Buongiorno. Io scendo a fare colazione. -
- Certo, cara. Madama Chips ci ha annunciato che sei dimessa. -
- Perfetto. A più tardi. -
La ragazza si recò nella Sala Grande, dove i suoi amici la aspettavano.
Appena Ron la vide, un desiderio irrefrenabile di baciarla si impossessò di lui.
- Buongiorno - salutò Hermione, sedendosi accanto a Ginny. La McGonagall, in quel preciso istante, si avvicinò al quartetto.
- Signor Potter, possiamo scambiare due parole in privato? -
- Con immenso piacere, professoressa. -
I due si ritirarono in un angolo della Sala Grande.
- Signor Potter, quando ho ammesso Micheal Smith alias Nathan Carrow in questa scuola, ero sotto l'influenza della Maledizione Imperius, lanciatami da lui. Perciò la prego di scusarmi per i tragici eventi della scorsa sera, mi prendo io tutta la responsabilità. -
- No, non è colpa sua. Ha altro da dirmi? -
- Sì. Durante la notte i gemelli Carrow sono stati scortati ad Azkaban in attesa di processo. -
- Fantastico. Grazie. -
Harry tornò a sedersi con i suoi amici, raccontando loro ciò che gli era stato riferito dalla Preside.
Hermione fece un sorriso malinconico.
- Andrà tutto per il meglio - mormorò. Anche se sapeva che non era così.
SPAZIO AUTRICE:
Ehii,
Domani o dopodomani uscirà il nuovo capitolo. Cosa credete che succederà? 💘
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Risolviamola così
FanfictionCOMPLETATA - Hogwarts ospita un'ultima volta i protagonisti della saga di Harry Potter che fra amori, amicizie, vecchi e nuovi nemici dovranno avere a che fare con un nuovo mistero che potrebbe cambiare il loro mondo una volta ancora. «Ginny era una...