Risolviamola così

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- Lo sai che non te lo perdonerò mai? - domandò Hermione, lanciando un’occhiataccia a sua madre.

- Lo so. -

- E perché lo fai? -

- Perché, per quanto tu mi possa odiare, io lo faccio esclusivamente per il tuo bene. -

La giovane strega si affacciò fuori dal finestrino. La aspettavano ancora due ore di treno.

Come sarebbe stata la vita ad Hogwarts senza di lei? Senza la brillante Hermione Granger? I suoi amici avrebbero sentito la sua mancanza? Ron avrebbe sentito la sua mancanza?

Scosse la testa e iniziò a leggere un libro per distrarsi, mentre ammirava l’orizzonte.

~~~

Ron raccontò della rottura con la sua fidanzata a Harry. Quest’ultimo accennò un sorriso all’amico.

- Vedrai che tornerete insieme, se è davvero quella giusta. -

- È proprio questo che devo cercare di capire. È quella giusta o no? -

- Ne avete passate tante, supererete anche questa - lo rassicurò Harry, immerso nei suoi pensieri.

Ron fece un sospiro. - Tu e Ginny, allora? -

- Lei... Ron, non so come dirtelo. Non penso lo sappia qualcuno oltre a me e ai gemelli Carrow. È complicato. -

- Tu dillo. Senza paura. -

- Sarò molto franco. -

- Tranquillo, di qualsiasi cosa si tratti, lo accetterò. -

Harry prese fiato. - Ginny è incinta. -

Ron spalancò la bocca e guardò l’amico stupefatto.

- Scherzi, spero. Harry, ti rendi conto che non potete diventare genitori a quest’età, giusto? -

- Lo so. Ma non sono io il padre del bambino. -

Ron si portò una mano sulla bocca. - Dio mio, allora chi è? -

- Micheal Smith, o Nathan Carrow, se preferisci! - rispose affranto il ragazzo.

- Cavolo, che dovremo fare? -

- Crescerò quel bambino come se fosse mio figlio - mormorò Harry, malinconico. - Però, devi aiutarmi a convincere Ginny a dirlo a vostra madre. Per il bene di tutti. -

- Certo, ce ne occuperemo dopo. -

~~~

Qualcuno bussò alla porta della stanza di Ginny. Lei aprì.

- Harry, Ron, accomodatevi. -

I due ragazzi si sedettero su uno dei letti a baldacchino presenti nella camera.

- Siete venuti per una ragione precisa o volevate solo salutarmi? -

Ron si morse il labbro inferiore. - So che sei incinta. -

Ginny guardò per terra, imbarazzata. - Bene, ora che vorresti fare? Dirlo a mamma? - domandò aggressivamente.

- Hai idee migliori? Ha il diritto di saperlo, così come papà. - le fece notare il fratello, deciso. - Diglielo tu o lo faremo noi. -

- No... Vi prego... Harry, almeno tu... - Harry scosse la testa.

- Ha ragione lui, che ti piaccia o no. Scusa. - mormorò il ragazzo, guardando la sua fidanzata. Lei deglutì.

- No, io non ce la faccio. Mamma sarà delusa. Datele voi questo dispiacere, io non ho intenzione di ferirla. - Ginny si asciugò le lacrime, facendo cenno ai due amici di andarsene. A quel punto Harry e Ron si congedarono, per poi sedersi nella Sala Comune per scrivere una lettera alla signora Weasley.

Ciao mamma,
La mia adorabile sorellina è stata messa incinta da un potenziale serial killer. Interessante, no?

- Così credi che possa andare? - domandò Ron, facendo una smorfia. Harry alzò gli occhi al cielo.

- Dammi qua. -

Cara signora Weasley,
Le scrivo perché mi sembra giusto informarla di quello che le sto per dire.
Ginny sta aspettando un bambino da Micheal Smith, che come sa (visto che credo sia stata informata), si è rivelato essere il figlio della Mangiamorte Alecto Carrow.

Cordiali saluti,
Harry

- No, no, no! - ripeté Ron. - Lo dici come se fosse una cosa da niente, è troppo formale. Senti, ho un’idea migliore. - Il rosso strappò la lettera dalle mani dell’amico e la buttò nel camino. - Dammi un altro foglio di carta - ordinò a Harry, che gliene procurò uno immediatamente.

Ciao mamma,
Ho bisogno di parlarti.
È davvero urgente, devo dirtelo di persona.
Vieni a Hogwarts al più presto.

Un abbraccio,
Ron

- Ecco, così è perfetta. - Ron era fiero di se stesso.

- Hai ragione. Non sono cose di cui si può parlare in una comune lettera. - concordò Harry.

I due ragazzi si sorrisero. Quella stessa sera sarebbero andati alla Guferia per far recapitare la lettera e, il giorno dopo, la signora Weasley si sarebbe precipitata al Castello.

SPAZIO AUTRICE:
Ehy!
Questo capitolo doveva uscire ieri, scusate il ritardo con cui l’ho pubblicato. Il nuovo uscirà dopodomani, probabilmente.
—come pensate che prenderà la notizia Molly?❤