Risolviamola così

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Quel soleggiato 10 gennaio in cui sarebbe dovuta tornare ad Hogwarts fu per Ginny Weasley un autentico incubo.

Si alzò dal letto alle 7:00 del mattino e corse in bagno dove dopo essersi fatta una doccia si vestì.

Uscì frettolosamente dal bagno quando mentre stava per andare al piano di sotto si imbattè in Ron, appostato vicino alle scale come se stesse origliando qualcosa.

- Ron! - esclamò Ginny. Lui le lanciò unʼocchiataccia.

- Zitta, se fai così mi farai scoprire - le intimò Ron. La ragazza si accovacciò per terra di fianco a lui.

- Scusa, si può sapere cosa diavolo stai facendo? -

- Mamma e papà stanno litigando da tipo unʼeternità e sto cercando di scoprire a che proposito - spiegò Ron, facendo segno a sua sorella di abbassare la voce.

- Per Silente, di solito non litigano mai - notò Ginny. Ron annuì.

- È questo a spaventarmi - confessò il ragazzo, sospirando. - Devʼessere una cosa seria... -

Ginny annuì e prima che potesse dire qualsiasi cosa si sentì la signora Waesley imprecare e i suoi passi farsi vicini.

- Miseriaccia... - Ron afferrò sua sorella per il braccio destro e la trascinò nel corridoio del piano superiore. I due fratelli si nascosero dietro la porta della stanza di lei che lasciarono socchiusa.

- Ron, cosa... -

- Guarda! - Ron indicò Molly che si dirigeva verso la sua camera da letto in lacrime.

- Mamma! - esclamò Ginny, correndo verso sua madre. Ron imprecò a bassa voce e seguì sua sorella.

- Oh, Ginny... - sospirò la signora Weasley, asciugandosi le lacrime. - Già sveglia? -

- Mamma, cosa diavolo è successo? - domandò allʼistante Ginny. Molly scosse la testa.

- Niente di preoccupante, tesoro, io e tuo padre abbiamo solo discusso... - Il signor Weasley, in quel preciso istante, fece il suo ingresso nel corridoio.

- Oh, ragazzi! - esclamò, vedendo i suoi figli. Poi spostò lo sguardo su Molly. - Potete lasciare me e vostra madre soli un attimo? -

- No, se prima non ci dite perchè stavate litigando così ferocemente - intervenne Ron. Ginny annuì.

- Oh, per una cosa da niente... - rispose Arthur. Sua moglie li lanciò unʼocchiataccia.

- Stai scherzando, Arthur? Potresti perdere il lavoro per quello che hai fatto! - gridò Molly, fuori di sé.

- Papà, cosa diavolo hai fatto? -

- Oh... Io ho... - Si interruppe.

- Avete presente quel simpatico articolo sul giornale che diceva che i Carrow hanno messo in giro voci false sul tuo conto, Ginny? Ecco, lo ha scritto vostro padre! - urlò la signora Weasley, furibonda. - E se dovessero venirlo a sapere quelli del Ministero? Ti licenzierebbero e noi rimarremmo senza un galeone! -

Ci fu un silenzio di tomba. Ginny abbassò lo sguardo e poi lo spostò su suo padre.

- Perchè lo hai fatto, papà? -

- Volevo proteggerti, Ginny... Io volevo solo proteggerti - mormorò lui. Una lacrima gli solcò la guancia.

- Mi hai protetta, ma mettendo in pericolo tutti noi. - notò la ragazza, voltandosi. Ron la seguì mentre la signora Weasley restò lì insieme a suo marito.

Quello sarebbe stato solo il primo dramma di quel 10 gennaio...

SPAZIO AUTRICE:
Ehy! È da quasi un mese che non mi faccio sentire, scusate lʼinattività ma sono sommersa dalla scuola e il tempo libero che mi rimane cerco di spenderlo il più possibile insieme ai miei amici 🙇🏻‍♀️
Comunque sia, cercherò di essere più attiva su Wattpad dʼora in poi 💘
Grazie mille per tutta la comprensione 😘