Risolviamola così

36

Hermione lanciò un’occhiata al suo orologio: segnava le 18:27. Si alzò dal letto e si diresse verso il bagno, chiudendosi la porta alle spalle. Si fece una doccia rapida e, appena la terminò, si asciugò i lunghi capelli castani.

Aprì la sua valigia, guardando sconsolata i pochi - e unici - abiti eleganti che possedeva.
In preda a una crisi, telefonò la sua migliore amica, Ginny Weasley, perché potesse darle dei consigli.

- Hermione, tu stai bene anche con un sacco dell’immondizia addosso, non farti troppi problemi. -

- Sarà, ma voglio essere perfetta per Ron. Voglio che mi guardi e dica “wow”. Mi capisci, no? -

- Sì, ti capisco. Ma per mio fratello sei una dea anche in pigiama, quindi... -

Le due amiche ridacchiarono.

- Oh, Ginny, non so cosa mettermi! -

- Io mi vestirò con una tuta elegante, l’ho comprata a Hogsmeade un po’ di tempo fa. -

Hermione spalancò la bocca, poi la richiuse e fece un gran sorriso. Un’idea le balenò in testa. - Ginny, mi sono appena ricordata che mio padre, al mio compleanno, mi ha regalato una tuta nera che non ho ancora mai usato. Sono quasi certa di averla sepolta da qualche parte in valigia. -

- Bene! Allora a più tardi, Herm. -

- Ciao, Gin. -

La giovane strega, dopo aver svuotato l’intero bagaglio, trovò la tuta. La prese in mano e restò ferma ad ammirarla per qualche minuto, poi la posò sul letto.

Indossò un reggiseno in pizzo e poi si provò la tuta, che le calzava a pennello. Era semplice ma provocante, metteva in risalto le forme della ragazza, che si guardava soddisfatta allo specchio.

Poi corse nuovamente in bagno a truccarsi: optò per un trucco leggero.

Hermione prese la sua borsetta beige e, sorridente, uscì dal bed&breakfast.

~~~

- Miseriaccia, lo smoking può essere più brutto di così? -

- Oh, non credo - rispose Harry all’amico, ridendo. - Per quel che mi riguarda, io uso una giaccia pesante, altrimenti muoio dal freddo. -

- Vale lo stesso per me. - Ron a un certo punto abbassò lo sguardo. - Harry, Hermione non ha ancora risposto al mio messaggio. -

Il ragazzo che è sopravvissuto sospirò. - Dalle tempo. Ora non pensarci. -

Il rosso annuì e poi fece un sorriso pieno di gratitudine all’amico.

Dopo quell’attimo di tensione, i due ragazzi si guardarono a vicenda e poi esclamarono: - Perfetti! -, in seguito si precipitarono nella Sala Comune, dove Ginny Weasley li aspettava. La ragazza scrutò il suo fidanzato con interesse.

- Elegantissimo, direi. -

- Io elegantissimo, tu bellissima - si complimentò Harry, scoccando un bacio lungo e dolce alla rossa. In quel preciso istante Ron accennò un sorriso malinconico, poi i tre amici si recarono nella Sala Grande, dove gli altri compagni e i professori erano pronti per andare a Hogsmeade.

Si recarono alla cittadina, erano ormai le 19:34. A quell’ora il Sole era già calato.

Professori e studenti si sedettero in una piazza nel villaggio, in attesa del primo fuoco d’artificio.

Quando Ron, in lontananza, scorse una figura. Era una donna dalla corporatura magra, non molto alta, si guardava intorno. Poi incrociò lo sguardo del rosso.

La ragazza cominciò a correre verso il suo lui e proprio mentre il primo fuoco d’artificio scoppiava alto in cielo, Hermione Granger finì tra le braccia di Ron Weasley, che le scoccò un bacio lungo e dolce.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazzii, come state? È da giorni che non pubblico niente, scusate haha, purtroppo quando ricomincerà la scuola sarà sempre così.
Il prossimo capitolo uscirà questa settimana, ciauu❤