Hermione e Ginny stavano camminando per i corridoi. C’erano pochi studenti ancora svegli che passeggiavano per il Castello.
Fuori nevicava, Hogwarts era uno spettacolo ricoperta dalla neve.
Il paesaggio avrebbe affascinato chiunque, ma quella sera, le due ragazze avevano altro a cui pensare.- Herm, a che ore dovremmo infiltrarci nel dormitorio maschile? -
- Non ne ho idea, dobbiamo assicurarci che... - La ragazza non terminò la frase.
Le due amiche videro Smith. Stava venendo nella loro direzione. Il ragazzo, una volta che fu abbastanza vicino, le salutò.
- Buonasera, ragazze. Come va? -
- Bene, grazie per averlo chiesto. - risposero. - Tu come stai? Che fai stasera? -
- Sto bene, ora stavo giusto andando nel Dormitorio. -
Hermione e Ginny si guardarono irrequiete, indecise sul cosa fare. La rossa non perse tempo e, sbadigliando, esclamò:
- Sapete cosa? Ho un sonno tremendo! Sarà meglio andare nei dormitori, ci si vede Micheal! -Le due si congedarono e corsero nella Sala Comune più in fretta che poterono.
Si precipitarono nel Dormitorio Maschile, destando l’attenzione di alcuni ragazzi. Si imbatterono in Neville, al quale chiesero in che stanza risiedesse Smith.
- Non lo so, in questa accanto, mi sembra. Sta con altri tre ragazzi, ora sono in giro per il Castello. Ma posso sapere perché vi interessa? -
- Un’altra volta te lo diremo, ora andiamo un po’ di fretta. Grazie. - E corsero a recapitare la lettera.
Certo la parte di stanza di Smith era molto ordinata, doveva certamente essere un ragazzo metodico. Ginny poggiò la lettera sul letto e le due ragazze uscirono da quella camera con la sensazione di essersi tolte un peso.
In quell’esatto momento a Hermione sembrò di vedere un’ombra sulle scale che conducevano al Dormitorio Maschile, così, senza pensarci due volte, prese Ginny (a cui fece segno di stare zitta) per il braccio e le mise la mano sulla maniglia della porta della stanza di Harry e Ron. La rossa non capiva cosa volesse fare l’amica.
Smith era appena entrato nei dormitori, quando si accorse delle due ragazze.
- Che ci fate ancora qui? - domandò, vedendole. Aveva un tono abbastanza serio.
- Stavamo facendo visita a Harry e Ron, prima di andarcene. Come puoi vedere, stavamo giusto uscendo dalla loro camera - rispose Hermione, facendo notare a Smith che Ginny aveva la mano poggiata sulla maniglia della porta.
Il ragazzo aggrottò le sopracciglia e augurò loro la buonanotte.
Le due amiche corsero nella Sala Comune.
- Ginny, avevo visto un’ombra sulle scale e avevo capito che si trattava di Micheal. Così, ho inscenato quello che hai visto. - spiegò Hermione soddisfatta. L’amica la guardò stupefatta.
- Dire che sei un genio è poco - ridacchiò, poi le due si ritirarono a dormire.
La loro missione era compiuta, perché proprio in quell’istante, Smith stava leggendo la lettera.
SPAZIO AUTRICE
Ciao, dopo la mia lunga assenza, visto che siamo in estate, posterò più frequentemente.
Aggiornerò al più presto ❤
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Risolviamola così
FanfictionCOMPLETATA - Hogwarts ospita un'ultima volta i protagonisti della saga di Harry Potter che fra amori, amicizie, vecchi e nuovi nemici dovranno avere a che fare con un nuovo mistero che potrebbe cambiare il loro mondo una volta ancora. «Ginny era una...