Risolviamola così

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- HARRY JAMES POTTER! SMETTILA O MORIRÒ DALLE RISATE! -

Harry si fermò subito.

- Niente solletico? - chiese imbronciato.

- Hai afferrato! - confermò Ginny.

Erano ancora nella Stanza delle Necessità, dove ormai trascorrevano tutto il tempo libero: un vischio apparve sopra le teste della coppia, che alla vista di esso, si baciò passionalmente.

Ginny si buttò sopra il divano su cui, un attimo prima, stava per perire dalle risate: Harry era sopra di lei, che mordeva e leccava il collo della ragazza.

Si alzarono tutti e due dal letto al solo rumore del portone, che si stava aprendo.

Harry prese la bacchetta e mormorò Tintús: del fondotinta apparve sul succhiotto.

- Ginny! -

Hermione era giunta nella camera, con aria tesa e espressione sorpresa.

- Ti ho cercato ovunque!
Dopo c'è la prima gita a Hogsmeade, ricordi? Dobbiamo andare a prendere il nostro abito per Halloween! -

Le due ragazze si guardarono emozionate e confuse.

- Giusto! - esclamò la rossa, - Harry, ora devo andare, mi devo preparare! -

- A dopo, principessa - sorrise Harry spingendola con cautela.

~•~

L'ora di andare a Hogsmeade era finalmente giunta: Ron e Harry attendevano Hermione e Ginny, standosene annoiati nel cortile della scuola.

- Miseriaccia, non dobbiamo mica incontrare il Ministro della Magia, quanto ci mettono? - chiese il rosso, leggermente frustato.

Il Prescelto non rispose: si limitò a scrollare le spalle, incerto.

D'improvviso, i ragazzi udirono due voci femminili provenire da dietro di loro, così si girarono, e intravidero due studentesse: una bruna, l'altra rossa.

Corsero verso esse e le abbracciarono, ma la loro reazione fu decisamente brusca.

A guardarle meglio, non erano ne' Hermione ne' Ginny:
L'impostora - termine non del tutto corretto, siccome non aveva voluto lei essere scambiata per Hermione - aveva un naso adunco e rosso, era piena di lentiggini in viso e gli occhi erano grigi.
L'aspirante Ginny aveva un viso decisamente sgradevole, al contrario della vera.

Ad ogni modo, vi stavo dicendo che le due streghe non avevano preso per il verso giusto la cosa, dico bene?
Infatti diedero un ceffone dritto in faccia a entrambi e gli pestarono i piedi, ciò recò molto dolore ai maghi.

Dopodiché avanzarono altezzose, rivolgendo sguardi maligni agli amici, che non fecero che pensare "per fortuna non sono loro Hermione e Ginny".

Ma vi siete chiesti dov'erano le ultime menzionate?
Magari quelle due allieve di cui vi ho parlato non erano le fidanzate di Harry e Ron, ma avevano agito per ordine delle due ragazze.
In altre parole, con quelle azioni le alunne avevano trattenuto il ragazzo che è sopravvissuto e il suo amico per un po', dando il tempo alle concrete Hermione e Ginny di correre al villaggio senza maschi stressanti che continuano ad assillarti domandandoti "quando andiamo?" - se siete donne, potete capire e capirmi a fondo -.

La morale del dispetto è "si fa tutto per qualche galeone".

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