Risolviamola così

7

I giorni che seguirono furono particolarmente monotoni, ordinari e tranquilli.

Gli studenti del settimo anno continuavano a parlare della festa di Halloween: la McGonagall aveva incaricato Harry, Ron e Hermione di comprare alcune pietanze per il giorno.

-Quindi, la Preside vi fa spendere tanti galeoni, eh?- Ginny sembrava gelosa, perché continuava a sottolineare gli aspetti negativi di quella spesa che avrebbero fatto a Hogsmeade.

-No- rispose allegra Hermione, -Ci ha dato il suo denaro!-

Ron iniziò a leggere la lista del cibo che dovevano acquistare: era davvero poco.

-Pensavo dovessimo acquistare, come minimo, tutti i dolci di Mielandia!- esclamò Harry.

-Tutti gli ingredienti restanti sono nelle cucine!- intervenne la mora, ricordando con tenerezza quando andavano a trovare gli elfi domestici.

-A proposito- il Prescelto aggrottò la fronte, -Dovremo farla oggi la spesa. La festa è dopodomani!-

-Vado a chiederlo alla McGonagall- annunciò improvvisamente Ron, alzandosi dal tavolo.

Corse verso la professoressa, che lo salutò -o così era sembrato a Harry, non posso dirlo con certezza- e iniziò a parlargli, facendo strani gesti con le mani, indicando i suoi due amici. Infine, scorsero la Preside annuire.

-Ha detto che-

-Che va bene- lo precedette Hermione, tranquilla.

Ginny consigliò al trio di andare subito a comperare il necessario, ricordandogli che nelle ore che sarebbero venute ci sarebbe stata un sacco di fila in ogni locale.

-Va bene- acconsentì il ragazzo che è sopravvissuto, -Andiamoci a preparare!-

~

-Crema alla Burrobirra! L'ho trovata!- esclamò trionfante il rosso.

-Bravo, Ron!- si congratulò Harry.

Udirono i passi di Hermione.

-Sono stata da Mielandia, e ho acquistato i lecca-lecca!- dichiarò la strega.

-La mia fidanzata è una golosona, quindi- disse stupefatto Ron.

-È sulla lista, Ronald- si difese lei, -Come puoi pensare una cosa del genere?-

Il rosso guardò il Prescelto in cerca d'aiuto; lui fece cenno di dirle che non le aveva mica dato del mostro.

Come tutti sapete, "golosone", o, in questo caso, "golosona", non è una brutta parola, un'insulto o qualcosa del genere.
Non sta neanche a significare una persona che mangia molto, vi posso dire.
Questo vocabolo indica qualcuno che ama determinati cibi e bevande e ne vorrebbe in continuazione.
Infatti, Ron era rimasto stupito dal fatto che la sua fidanzata avesse reagito in questo modo, perché, in fondo, tutti noi abbiamo una pietanza prediletta.
C'è chi è goloso di biscotti, chi di pizza, chi di sushi.

Onestamente, penso che Hermione abbia solo l'appetito intellettuale.

In ogni caso, scusate l'interruzione.

-Non intendevo offenderti, Hermione, mi dispiace se è sembrato che volessi farlo- si scusò il rosso.

-Non fa nulla, tranquillo- sorrise lei, -Cosa dobbiamo ancora prendere?-

Harry diede uno sguardo sulla lista.

-Api Frizzole e Bolle Bollenti!- annunciò.

Dopo questa breve catena di parole, il terzetto si diresse nuovamente a Mielandia per acquistare i prodotti che il protagonista ha appena menzionato.

-Dobbiamo finire il compito di Difesa Contro le Arti Oscure, quindi sarà meglio sbrigarci!- esclamò la mora mentre avanzavano verso il Castello.

-Chi dice che noi non l'abbiamo finito?-

-Siete Harry James Potter e Ronald Bilius Weasley!- rise.

~

-

Siete stati gentilissimi, l'evento sarà ancora più bello per merito vostro!-

Il trio aveva portato alla McGonagall le pietanze che aveva richiesto per il party.

-È stato un piacere, professoressa- sorrise Hermione, pur sapendo che trovare quegli ingredienti era stato difficile e aveva sottratto loro molto tempo.

Ron assecondò la ragazza, confessando alla Preside che era stato divertente andare a Hogsmeade.

~

-Ti prego- implorò il Prescelto, -Dimmi almeno di che colore è!-

-Scoprirai com'è il mio abito solo il trentuno ottobre, non prima!-

Harry, Ginny, Ron e Hermione pranzavano nella Sala Grande, che era stata addobbata per Halloween.

-Ci sono cose più importanti del vestito di Ginny- osservò la mora, -Come la domanda: ci sarà effettivamente un secondo momento per ballare?-

Hermione ebbe subito una risposta: la direttrice di Grifondoro, nonché preside, si alzò in piedi, attirando l'attenzione degli studenti.

-Volevo dare delle informazioni agli allievi del settimo anno- a quel punto solo essi rimasero in ascolto.
-Per prima cosa, si può venire in maschera alla festa, oppure truccati in modi particolari. Poi...
In un secondo momento gli alunni potranno ballare a coppie.
Perdonatemi se l'ho fatto sapere così tardi-

La notizia che sconvolse Hogwarts fu la seconda.
Si levò un coro di non ho un compagno! oppure di non riuscirò mai a trovare qualcuno entro Halloween.

Il ragazzo che è sopravvissuto sorrise al solo pensiero che lui aveva già una compagna, che tra l'altro era la persona che amava e aveva mai amato veramente, a cui sorrise e prese la mano.

-Hai la tua risposta- notò con disinteresse Ron.

-Sei sicuro che sia ciò che devi dirmi, Ronald?- chiese seccata la strega.

-Cioè, volevo dire, vuoi ballare con me, mia regina dei libri?- addentò il pollo.

A Hermione si fecero gli occhi a cuore, entusiasta all'idea di stare con il ragazzo.

-Certo!- rispose allegra, prendendo il colletto del rosso, per avvicinarlo e baciarlo: così fece.

Ron ricambiò il bacio, prendendo la fidanzata per il viso.

BUON ANNO PUFFOLE PIGMEE!

Ehy,
Probabilmente molti di voi ora stanno cercando un medicinale perché avete mangiato troppi dolci e il vostro stomaco vi sta minacciando, ma posto lo stesso!
-come avete passato/state passando il capodanno?