Camila ha continuato a sentirsi con Cameron. Chloe le ha detto che è la cosa giusta per il momento, visto che Shawn non fa nessuna mossa. Però, lei non riesce a credere del tutto che sia la cosa giusta. In fondo, sta usando una persona per farne ingelosire un'altra. E a che scopo, se poi non funziona?
Chloe, invece, vuole prendersi una pausa dalle relazioni durature e pensare solo a divertirsi. In fondo, ha passato molti mesi in una scuola cattolica solo femminile.
In quel momento, lei, Josie, Camila, Shawn e Zac sono seduti nella caffetteria per pranzare.
"Quindi uscirete stasera?", domanda Chloe assicurandosi che Shawn stesse ascoltando.
Camila annuisce, abbozzando un sorriso non troppo convincente. "Sì."
"E che metti?", domanda Josie, anche se lei non approva del tutto il suo appuntamento con Cameron. Questo piano per fare ingelosire Shawn sta degenerando, secondo lei.
Shawn e Zac si scambiano un'occhiata veloce. Poi, rivolgono entrambi la loro attenzione a Camila.
"Non lo so, ci stavo pensando..."
Shawn, non riuscendo a trattenere i suoi impulsi, esterna cosa ne pensa di tutta questa situazione. O, anche se non lo ammette esplicitamente, lo fa intendere.
"Che importa cosa metti? A lui interessa solo quello che c'è sotto, al vestito", afferma Shawn con cattiveria.
Lascia tutti gli altri un po' spiazzati, compreso Zac che –seppur sapendo che fosse geloso- non si sarebbe aspettato un comportamento del genere.
Camila si ricompone in fretta, per replicare. "Tu lo conosci davvero così bene? O lo dici solo perché ti sta sul cazzo?", chiede con un sopracciglio alzato.
Tutti gli altri si ammutoliscono e fanno il possibile per distogliere lo sguardo.
"Ah, ti importa anche della mia opinione adesso?", chiede retoricamente con sarcasmo.
Camila aggotta le sopracciglia, guardandolo come se fosse impazzito. "Che... ma che stai dicendo?"
"Se ti importasse, non usciresti con lui", continua Shawn, sputando quelle parole come fossero veleno.
Zac decide di intervenire e di provare a farlo ragionare. "Amico, stai esagerando...", mormora ma viene ignorato del tutto.
"Scusa, perché non dovrei uscirci?"
Camila inizia ad innervosirsi, davvero. Non ha mai visto Shawn così. E avrebbe preferito che non fosse mai accaduto. Si comporta come se la decisione spettasse a lui, o come se lei dovesse rinunciare all'appuntamento solo per farlo felice. La ragazza comincia a pensare che se lui fosse davvero interessato a lei –come sostengono Josie e Chloe- allora dovrebbe farsi avanti e ammetterlo, invece di fare questi giochetti.
"Perché sai che non lo sopporto. Tra tutti quelli con cui potevi uscire, proprio con lui?"
Shawn parla come se il suo ragionamento avesse senso, ma secondo Camila non ne ha. Affatto.
"Neanche a Zac sta simpatico, ma non la rende una tragedia come fai tu!", esclama la ragazza, sull'orlo dell'esasperazione. Poi sospira, cercando di calmarsi e abbassa il tono della voce, accorgendosi di aver attirato l'attenzione di altri studenti intorno a loro. "Onestamente, non ti capisco."
"Già, è chiaro...", borbotta lui.
Camila sbuffa una risata, carica di incredulità e di rabbia. "Sai una cosa? Sei un egoista del cazzo."
Shawn alza le sopracciglia. "Come, scusa?"
Gli altri adesso non sanno davvero cosa fare o cosa dire per terminare il litigio, o per migliorare le cose. Nessuno proferisce parola perché nessuno vuole prendere parti, anche se tutti la pensano allo stesso modo: in questo caso, Camila ha ragione.
STAI LEGGENDO
The worst date ever [S.M]
FanfictionUn ragazzo e una ragazza che amano l'hockey fanno una scommessa su quale delle rispettive squadre vincerà più partite. Ciò li avvicinerà più di quanto pensano. [In fase di editing]