I numeri verdi scivolano fuori sia da una parte che dall'altra, divisi come le pagine di un libro aperto, sparendo poi come polvere nell'aria in una sorta di vibrare bizzarro, di volume estremamente basso.
Le osservo brevemente, con la soddisfazione acida che mi fa sentire quasi gelida al guardare la scena, proprio come osservo le lastre abbassarsi vistosamente per tornare nel suolo, sparendo come se non vi fossero mai state, affatto... E poi dirigo lo sguardo a Lysander, il quale molla l'arma lì dov'è, ansimando un poco, il braccio ad altezza del petto, a strattonare la stoffa che lo copre, stringendo tra le dita.
Mi alzo in fretta, attraversando il pezzo di stradina laddove mi sono cacciata, nascosta in precedenza da una serie di tubi, riuscendo a vedere alla perfezione il combattimento, per poi tornare dal corvino - avevo notato la postazione nel momento in cui Lysander mi stava tenendo in braccio, sfuggendo in fretta da ciò che Maximilian gli stava lanciando contro, come in effetti avevo pianificato la situazione proprio in quegli istanti, forse per il mio osservarmi attorno liberamente - .
Tutti i numeri verdi sono scomparsi, come proprio l'intero corpo di Max, la spada a due punte che Lys ha usato e l'aurea bianca che circondava entrambi, annullatasi non so esattamente quando.
Vedo il corvino voltare un poco la testa in mia direzione quando si accorge del mio arrivo, ma soprattutto lo vedo cadere al suolo nel mentre che tutto ricomincia a tremare, in una scena che mi appare quasi a rallentatore.
-Lysander! - urlo, a piena voce, - una voce che sa di stridulo e soffocato in contemporanea - mettendomi a correre verso di lui il più in fretta possibile, con l'ansia che si accende vistosamente nel mio petto, raggiungendolo in poco tempo.
Il corvino è accasciato a terra, le braccia attorno allo stomaco nel mentre che boccheggia come un pesce fuori d'acqua.
-No, no, no. Aspetta! Aspetta. Ehi.- faccio, agitata, non riuscendo a formulare una frase di senso compiuto per il caos mentale che mi si agita in testa, non permettendomi di attaccarmi ad una di esse e di selezionarla in definitiva per essere detta decentemente.
Lui non reagisce, continua a contorcersi e boccheggiare, vomitando acqua a più non posso, con un espressione che sa di dolore puro, come se stesse avendo l'esperienza più orrenda mai avuta in tutta la sua vita.
Lo scuoto un poco, inizialmente non riuscendo a connettere cosa fare di preciso, proprio per via del mio disordine mentale , poi però lascio che l'istinto prenda il sopravvento su tutto il resto.
Me lo carico sulle spalle in tutta fretta, lasciando che le sue braccia scorrano lungo le mie spalle e che la sua testa dondoli un poco di lato, nel mentre che rigetta ripetutamente liquidi.
È spaventoso quanto sia leggero e magro: riesco a sentire le sue ossa contro la schiena, a tratti... E la sua debolezza momentanea è a sua volta percepibile, tanto che non riesco a mantenere la calma, cosa che invece dovrei fare.
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Ventiquattr'ore
FantasyCopertina di @AniaYGreen I banner sono di @francylive99 ¶Primo volume della Trilogia Ventiquattr'ore¶ ¶Prequel di Ventiquattr'ore 2 - Sins e Ventiquattr'ore 3- Fall ¶ Un videogioco. Alcune route. E ventiquattr'ore per salvare la persona che ami ...