Ventiquattr'ore

Ciack! Si Gira (parte tre)

Ultima dose di trash. Sadness on.

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Narratore: Faccio per ringraziarlo, ma prima che possa anche solo aprire bocca e dare forma a tale parola, lui mi ferma, interrompendomi.

Klaus: Non devi. Non sei completamente fuori pericolo, Lysander.

Lysander e Nicholas: Ah...

I lettori : Ah

Il mondo intero : Ah

Gli alieni : Ah

I dinosauri estinti: Ah

Me: B

Tutti: *la guardano storto *

Me: Gomenne

*

Narratore: La parte irritata, invece, è proprio dovuta a ciò che allo stesso tempo mi da sollievo, ed il motivo è così ovvio che mi dà la nausea.
A me lei piace

Philip : *sputa il vino che gli va di traverso *

Nicholas: 118! Nostro figlio ha messo da parte il suo atteggiamento da tsundere! È la fine del mondo!

Philip: *singhiozzando, in lacrime* crescono così in fretta...

*

Natalie :"Ah, sai, il nostro primo incontro è stato in un gioco a realtà aumentata, con lui sporco di sangue dalla testa ai piedi e con dietro dei cadaveri, tutti eliminati da lui, ma non perché sia un assassino cattivo, eh, sia chiaro. Beh. Capisco la non comprensione, anche io ho frainteso all'inizio. Sono scappata da lui, infatti, ma poi sono tornata indietro, siccome volevo tradirlo per uscire dal gioco e farlo catturare. Sì, non esattamente il miglior inizio, lo ammetto, ma poi dopo aver visto lo stupido quaderno degli obbiettivi che mi diceva di ucciderlo, mi sono accorta totalmente che sì, il gioco era contro di lui e che, a questo punto volevo saperne di più "

Natalie: É stato un primo incontro casuale. Uno da tutti i giorni

Summer: Bitch, say what?

Natalie: *cerca di rimanere seria*

Summer: *alza le sopracciglia*

Natalie: Pfffffffffffffffffffffff

*

Narratore : Ma l'essere è ancora lì.
Ribolle su se stesso, emettendo suoni fastidiosi che mi inducono a pensare che questo deve essersi arrabbiato alquanto, pronto ad attaccare a sua volta.
E proprio come io ho fatto con lui, lo stregone mi sposta, solo che invece di attaccare come io ho fatto, si gira in mia direzione e sorride.

Klaus: Aspetta la Lei

Narratore: E poi l'essere gli si getta addosso, come inghiottendolo

Me: WHY AM I CRYING

Lysander : U really asking this?

Me: Yes!

Natalie: *prende la scrittrice per il braccio * Don't ask stupid questions.

*

Philip: Va bene. Tu però fai attenzione * gli scocca un occhiata che dice in maniera chiara - cristallina - del suo essere a conoscenza dei suoi istinti sacrificali e non curanti dei danni per sé stesso - Nicho gliene aveva parlato, molto probabilmente... E come il fidanzato non sembrava affatto d'accordo con essi, già. *

Narratore: A tratti, con quell'occhiata, Lysander avrebbe voluto rispondergli piccato un -Cosa sei? Mia madre? Tu e Nicholas volete adottarmi, per caso?-  ma che trattenne, soprattutto al pensiero della genitrice che gli lampeggiava nella testa, limitandosi a sbuffare appena.