Sweet Killer [KOOKMIN/JIKOOK]

35-Infallibile

Jungkook era determinato a compiere il suo lavoro per cancellare quel sorrisetto compiaciuto dalla faccia del principe. Voleva ripagare le parole presuntuose di Jimin facendolo piangere di terrore mentre affogava nel suo stesso sangue.

Quei pensieri spaventarono lo stesso Jungkook. Era un assassino, ma anche lui si sentiva a disagio davanti alla morte. Aveva i nervi a fior di pelle. Non aveva mai incontrato qualcuno come Jimin, nessuno aveva mai fatto sentire Jungkook così impotente prima d'ora. In realtà non era neanche sicuro che fosse impotenza quella che Jimin gli faceva provare. Qualunque cosa fosse, lo faceva sentire uno scemo e voleva porre fine a ciò.

Erano passati diversi giorni dall'ultima volta in cui aveva provato ad attaccare il principe. Ottimisticamente, pensò che la sua assenza avrebbe portato Jimin a pensare che si fosse arreso, facendogli così abbassare la guardia.

Questa volta Jungkook aveva preparato un piano infallibile. Era pomeriggio tardi e il principe era impegnato in una riunione, momento perfetto per assumere la postazione pensò l'assassino.

Per lui non era difficile salire sul tetto. Giù dall'ala ovest, c'era un alto albero che poteva assisterlo durante la fuga e che gli poteva fornire anche copertura. Non era proprio vicino al palazzo, quindi Jungkook avrebbe dovuto saltare un po', ma questa era un cosa da nulla per un'assassino esperto come lui.

Camminò verso l'ala est dato che la camera del principe si trovava da quel lato. A Jungkook rimaneva solo da controllare il posizionamento delle guardie sotto di lui, e dopo che fece ciò, cominciò a scendere dal palazzo che era alto 6 piani, quindi si calò soltanto oltre un piano prima di raggiungere la finestra del suo bersaglio.

Sollevò con forza il peso della finestra ed entrò nella camera che chiaramente era vuota, proprio come aveva calcolato. Sarebbe dovuto passare ancora un po' di tempo prima dell'arrivo di Jimin, quindi Jungkook cercò un punto comodo in cui potersi nascondere e scelse l'armadio.

In questo modo avrebbe colto di sorpresa il principe quando lo avrebbe aperto per cambiarsi. Non riuscirà neanche a vedere arrivare il colpo. Jungkook avrebbe finalmente vinto dimostrando a Jimin che non avrebbe mai dovuto sottovalutare le sue abilità da assassino. Stranamente, Jungkook era un po' nervoso, ma forse ciò era semplicemente dovuto dall'entusiasmo. Adesso non poteva far altro che aspettare.