38-Leggermente stimolato

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Jungkook era sconcertato. Quell'uomo era così strano. "Annoiato? Ti piace giocare con la tua stessa vita a causa della noia." Jungkook si mise in piedi liberando il principe dalla sua stretta.

Jimin lo guardò confuso "Non sto giocando con la mia vita visto che tu fai fottutamente schifo. Ho solo pensato che sarebbe stato divertente distruggere il tuo ego." A quelle parole Jungkook alzò gli occhi al cielo.

"Chi ti ha allenato?" Domandò ed il principe lo guardò con il suo solito sorrisetto.

"Sicuramente qualcuno migliore rispetto a colui che ha allenato te." Jungkook si era quasi dimenticato di quanto fosse irritante il più grande quando parlava. Così decise di attaccare ancora caricando Jimin, che ovviamente contrattaccò, e quel tumulto fece allentare il suo accappatoio, rivelando la pelle del petto regale.

Quando Jungkook finalmente riuscì un'altra volta a mettere a terra il principe, i loro corpi erano pressati l'uno sull'altro e mentre Jimin cercava di scappare, sentì qualcosa.
I suoi occhi si fiondarono verso il basso guardando il cavallo del più giovane, ed il principe fu costretto a  spingere la lingua contro la guancia per evitare di ridere davanti al rigonfiamento presente nei pantaloni del suo assassino.

In seguito sorrise e ritornò a guardare la faccia di Jungkook. "Carino." Disse divertito.

Le guance di Jungkook si tinsero di rosso dopo che realizzò cosa stesse succedendo.

"In pratica tu dici di volermi uccidere, però sembra che il tuo corpo voglia scoparmi." Jimin si morse le labbra trovando quella situazione troppo divertente. "Dev'essere una dura decisione." Ridacchiò.

Jungkook strinse i denti "Non significa nulla." Affermò mentre Jimin spostò la sua gamba verso l'altro per strusciarla delicatamente contro il cavallo dell'assassino. Jungkook ingoiò un gemito, rifiutandosi di emetterlo a causa di quella piccola stimolazione.

"Certo. Come dici tu." Jimin sorrise e sfruttò il momento di debolezza di Jungkook per spingerlo via. Appena lo fece, qualcuno bussò alla porta e Jungkook si affrettò per andarsene. Aveva fallito un'altra volta nell'uccidere il principe. Il punto era che sapeva benissimo che avrebbe potuto impegnarsi molto di più per portare a termine il suo compito. Perché non l'aveva fatto?

Sweet Killer [KOOKMIN/JIKOOK]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora