Sweet Killer [KOOKMIN/JIKOOK]

164-Non ce la fa più

⚠️ Descrizione di tortura⚠️

Okay, qui non c'è una vera e propria descrizione di tortura, è tutto molto più soft, però se a voi da' comunque fastidio e non ve la sentite, stavolta cominciate a leggere a partire da questo segno⛔
__________________________

"Era tutto così colorato a fine giornata...E incasinato." Seokjin si soffiò il naso prima di continuare a descrivere il sangue e gli sputi sul corpo del cavaliere. "Tutte le parole che mormorò...Sembrava che stesse cantando qualcosa di satanico...I colpi di tosse, gli schizzi...Oh, e quanto erano mutilati i suoi arti, vero?" Il maggiore non aveva intenzione di fermarsi, costringendo così Jungkook a ricordare tutto.⛔

"Jai era un uomo forte, è svenuto solo due volte dal dolore...Tu invece eri patetico, rannicchiato nell'angolino. Sei svenuto tre volte!" Seokjin lo prese in giro e Jungkook riniziò a tremare. La mente del minore ripercorse le 10 ore di tortura a cui fu costretto ad assistere e che il cavaliere dovette sopportare. Si ricordava il modo in cui Jai, in lacrime, implorava affinché Jin lo uccidesse senza però ottenere alcuna risposta, anzi, ogni volta che lo faceva l'assassino più grande procedeva con la prossima tecnica di tortura.

"Alla fine hai rovinato tutto...L'hai ucciso prima che potessi finire." Jin aggrottò le sopracciglia.

"DOVEVO PORRE FINE ALLA SUA FOTTUTA SOFFERENZA." Jungkook gli urlò addosso. Era arrabbiato, non ce la faceva più e a quella vista le labbra di Seokjin si curvarono verso l'alto. Dopodichè quest'ultimo, soddisfatto, si diresse verso la porta, ma prima di uscire si girò di nuovo verso Jungkook. "Non vedo l'ora di mettere le mie mani su Jimin domani."