Sweet Killer [KOOKMIN/JIKOOK]

115-Posso parlarle?

L'amicizia tra Jimin e Jungkook diventava sempre più forte man mano che i giorni passavano. Anche perché, da quando l'assassino aveva deciso di non uccidere il principe, quei due si incontravano quasi tutti i giorni nel parco reale.

Quel giorno, per la prima volta, Jimin decise di farsi accompagnare da Jungkook all'interno del palazzo senza farlo nascondere. Era una bella giornata, entrambi si trovavano nell'ufficio di Yoongi con lui e Hoseok e le loro risate si potevano udire fino all'ingresso dato che continuavano a scherzare fra di loro.
Nonostante fosse diffidente, Hoseok si trovava bene con Jungkook, però rimaneva sempre cauto.

I rumori provenienti da quella stanza raggiunsero l'orecchio di Namjoon che stava andando da Yoongi per discutere di lavoro e appena entrò nell'ufficio, i suoi occhi caddero immediatamente su Jungkook.

"Joon-hyung! Lui è Jungkook!" Jimin saltò giù dalla scrivania per introdurre il suo amico.

"È un piacere conoscerti Namjoon." Jungkook tese verso di lui una mano ed il consigliere un po' perplesso avvicinò la sua lentamente per poi ricambiare con fermezza la stretta contraria. "Jungkook. Piacere di conoscerti."

Dopo aver lasciato la mano dell'altro, Namjoon si girò verso il principe. "Posso parlarle un momento?" Jimin annuì e seguì il maggiore fuori dalla stanza.