Sweet Killer [KOOKMIN/JIKOOK]

117-Intercettazione

"Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe diventato primo cavaliere 8 anni dopo." Entrambi annuirono, fieri di lui.

"Però adesso la situazione è diversa. Un principe che si innamora di un uomo del genere...È fol-" Namjoon venne interrotto da Yoongi che si scaraventò fuori, impaziente di inserirsi nella conversazione.

"Lascialo in pace Joon. Se vuole stare con un assassino, che lo faccia." Gli occhi di Jimin si spalancarono dopo aver sentito le parole del più grande. "Come fai a sapere che è un assassino? Non te l'ho mai detto." Quella domanda fece irrigidire progressivamente Yoongi, che balbettò in risposta. "Beh, io uh...Forse stavo origliando..." Confessò osservando le loro reazioni.

Namjoon riprese a dire che Jimin doveva stare attento a Jungkook, mentre Yoongi continuava a non essere d'accordo con lui. "Sono sicuro che sappia gestirsi da solo Joon. Se vuole fare lo stupido, lascialo fare." Disse dando una pacca sulla spalla del consigliere sorridendo.

Finirono lì la conversazione per evitare che Jungkook li potesse accidentalmente sentire. Yoongi scacciò tutti fuori dal suo ufficio con un sorrisetto stampato in faccia, sembrava stranamente felice. Jimin era davvero confuso, Jungkook e Hoseok erano ignari di tutto e Namjoon era preoccupato. Uno strano momento insomma...