BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KING

CAPITOLO 25

"Cosa facevi li da solo in mezzo alla notte?"
Il brawliano non rispose così ci pensò Mortis:" L'ho sentito mentre parlava con qualcuno, era venuto per spiarci"
Il Royale era legato ad un palo di legno, era immobile e non spiccicava una parola.
"Non parli eh? Ok, Tara leggigli nella mente"
"Certamente"
Tara si avvicinò e disse:" Non ti consiglio di farlo, di solito dopo che leggo nella mente delle persone, esse o si paralizzano o diventano dementi e altre piccole cose spiacevoli, hai l'ultima possibilità se vuoi parlare"
Il Royale rimase in silenzio allora Tara fu costretta a leggergli la mente, gli appoggiò due mani sulla testa, pronunciò qualcosa di inconprensibile e cominciò a ispezionargli la mente, la procedura durò pochi secondi, dopo aver finito Tara andò nella tenda di Crow per riferigli tutte le informazioni raccolte, era quasi l'alba e nessun brawliano quella notte aveva dormito ed erano tutti stanchissimi così decisero di andare a dormire, il Royale invece rimase legato sulla sedia privo di sensi. Dopo tutte le informazioni le sorti della battaglia si ribaltarono completamente aiutati da tutti gli schemi e le tatiche apprese anticipavano i Royali in ogni mossa, dalla parte dei brawliani inoltre c'era Nita che si era appena ripresa dal grande dolore e sfogava tutta la sua rabbia sui Royali, lo stregone di fuoco intanto si era ripreso e combatteva come se niente fosse accanto allo schieramento nemico. Crow aveva spiegato come avesse fatto a riprendersi lo stregone ma era un discorso molto lungo e complicato fhe nessun brawler aveva capito del tutto, l'unica cosa che si era capita era che centrasse la magia di cui i tre maghi erano padroni. Colt e Shelly avanzavano facilmente fra lu truppe nemiche , infatti ormai l'esercito Dei Royal era allo sbando diviso in tanti gruppetti che facilitavano l'avanzamento Brawliano. Prima Crow e poi Spike ordinarono a Colt di non avanzare troppo ma lui preso dalla foga continuava ad avanzare imperterrito, fino a quando dinanzi lui si shierò lo stregone elettrico, ma Colt non indietreggiò sicuro del suo successo, prese le sue due pistole dalle fondine e mirò il mago, lo stregone era fermo immobile ad aspettare la mossa di Colt, ma appena i colpi fuoriuscirono dalle pistole si bloccarono e caderono per terra, Colt riprovò a sparare ma ancora niente lo Stregone rise dinanzi a cotanta debolezza:" Se pensi di battermi con due comunissime pistole ti sbagli alla grande" e fece partire una scossa elettrica che attraversò il corpo del giovane guerriero. Colt era bloccato non riusciva a muoversi e sentiva la scossa elettrica passare dentro di se. Vide tutta la vita passargli davanti poi perse i sensi. Si risvegliò nel letto di ospedale e quando Pocho se ne accorse lo abbracciò. " Cosa è successo"
"Lo stregone elettrico ti stava uccidendo, se non vi fosse stato Spike a quest ora saresti morto"
"Ma da quanti giorni è che sono qua?"
"Ormai è quasi una settimana" rispose Pocho con le lacrime agli occhi "Credevamo che ormai non ci fosse speranza e invece" Pocho si sforzò di trattenere  le lacrime poi disse:" Bisogna subito avvertire tutto l'esercito" "Shelly? Sta bene?"
" Beh dopo che saprà questa notizia di sicuro"