CAPITOLO 46

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"Capisci che quella li, è stata causa della rovina di un intero popolo? Se non fosse stato per lei e gli altri due a quest ora i Royali non esisterebbero più"
"Si ma.... ce qualcosa in lei... secondo me è pentita"
"Pentita o non pentita è ricercata in tutto il villaggio, se lo sapessero oltre a giustiziarla ci incarcererebbero anche a noi"
"Senti, io ho chiesto il tuo aiuto perché sei una delle persone più intelligenti che conosca, se non ci vuoi dare una mano va pure via"
Shelly arrossì per il complimento, non poteva dire di no a Colt "E va bene, vi aiuterò" disse sospirando, poi sif avvicinò a Bibi che restava impassibile seduta sul prato
"Ehm, ciao, e da un po' che non ci vede eh" disse Shelly cercando di rimanere più naturale possibile.
"Tranquilli non mi serve il vostro aiuto, mi merito di essere giustiziata, mi pento solo di non essermi schierata dalla parte giusta fin dall'inizio"
Shelly si sedette accanto a lei, "Continua" disse
"Non ho mai conosciuto i miei genitori, sono cresciuta da sola, gli unici che mi hanno veramente accettata sono stati Bull e Frank. Erano terribili, e facevano cose atroci"
So fermò un attimo a pensare, "Ma erano gli unici che sapevano che io esistevo, vivevamo di rapine,furti, ho ucciso delle persone" ancora una volta si fermò, una lacrima le solcò la guancia sinistra. "Poi la guerra è iniziata, alcuni messaggeri Royali sono venuti da noi, se noi avessimo risposto ai loro ordini ci avrebbero dato più soldi di tutti quelli che noi avessimo visto in tutta la nostra vita"
Iniziò a singhiozzare "Non potevamo dire di no"
"E i soldi? Dove sono finiti?"
"Una notte mi sono infiltrata nel vostro villaggio, ho lasciato sotto il municipio tutto il denaro, e con quello che il vostro capo a finanziato la statua".
Anche Shelly si commosse, "Perché lo hai fatto? Potevi tenerti il bottino e andare a vivere altrove, avresti potuto cambiare vita"
"Dopo quello che ho fatto al vostro popolo mi sembrava il minimo, io sono un assassina, devo essere giustiziata"
Shelly e Bibi restarono sedute per molto tempo in silenzio. Poi Shelly riprese:"Io non racconterò nulla, la scelta sta a te, se vuoi andare vattene, scappa via, nessuno saprà mai che sei stata qui, se invece resterai, qualcuno un giorno ti troverà e allora non avrai la stessa fortuna che hai avuto incontrando noi"
"No, non scapperò via, resterò qua fino a quando mi sarà concesso, quando finalmente mi troveranno, sarò felice di morire consapevole"
Shelly la squadrò da cima a fondo, poi disse"Buona fortuna". Si alzò e si avviò verso Colt e Pocho che avevano osservato la scena da lontano.
Appena tornati al villaggio corsero agli allenamenti. Avevano saltato tutta la prima parte. Quando arrivarono tutti gli chiesero che fine avessero fatto. Si limitarono a rispondere che erano molto stanchi e che non si erano alzati dal letto per tempo. A molti sembrò una cosa normale, e ci credettero senza molti problemi. Ma Tara si era accorta che qualcosa non andava, in fondo le era la cartomante del villaggio, si accorgeva se qualcuno stava mentendo.

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