BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KING

CAPITOLO 69

"Ho fallito" disse prima di cadere a terra. Le lacrime si mischiavano con la polvere del terreno, riusciva a malapena a guardare davanti a se. Sentiva intorno una serie di voci indistinte senza capire da chi provenissero. Chiuse  gli occhi, il dolore alla schiena era lancinante, i suoi arti non rispondevano ai comandi, il Royale era sempre più vicino. Stavolta non ci sarebbe stata Rosa a salvarlo. Provò a riaprire gli occhi per vedere per l'ultima volta i suoi compagni. Pocho era vicino lui, "Pocho, scappa" furono le sue ultime parole prima di svenire.
"No, un giorno morirai, ma non sarà questo il giorno" Pocho si sedette di fianco l'amico e iniziò a suonare la chitarra. Il Royale guardava incuriosito la scena "Hahah certo che siete proprio strani, cosa credi di fare? Pensi di riuscire a svegliarlo strimpellando quel coso?"
Pocho sorrise:"Uno, questo coso si chiama chitarra, e due.... si penso di risvegliarlo"
Tutto di un tratto Colt si risvegliò dallo svenimento,  urlò di dolore, la sue vertebre si stavano rigenerando da sole, "Scusami, il dolore é atroce, ma se resisti un altro pò tornerai come prima"
Dopo che la schiena fu rimessa a posto anche le ferite ed i graffi ricominciarono a risarcirsi, la faccia del mago da sorridente diventò sgomenta:" Che razza di stregoneria e questa" urlò prima di lanciare un fulmine addosso ai due, ma Colt ormai era gia guarito e riuscì non solo a schivare il colpo ma anche a salvare l'amico scheletro. "Per tua informazione non si chiama stregoneria ma Ultimate" disse prima di ripartire all'attacco. "ATTENTO COLT, ANCORA NON SONO ALLENATO, LA POSSO USARE MASSIMO UNA VOLTA AL GIORNO"
"Tranquillo non ce ne sarà bisogno" rispose il brawliano sicuro di se.
Dopo essersi allenato mesi a combattere da bendato era diventato fortissimo a schivare i colpi che il Royale li lanciava. Ma non si limitava a schivare i colpi sempre più veloci e frequenti dello stregone, infatti prima corse da Bibi caricandosela sulle spalle per portarla al sicuro, poi corse pure da Shelly, ancora intrappolata nel ghiaccio.  Dopo che mise entrambe in salvo afferrò le pistole:"Adesso si comincia a fare sul serio"
"Se è questo quello che vuoi vuol dire che tirerò un colpo con potenza al 100%" rispose ridendo il mago facendo partire una saetta che si scagliò violentemente contro il terreno. Tutti i presenti dovettero chiudere gli occhi per non rimanere accecati, come la prima volta Colt venne respinto contro il muro, ma stavolta riusci a girarsi sfruttando la parete di pietra per darsi slancio con i piedi e tornare al contrattacco e  fece partire una raffica di proiettili. Lo stregone  rimase sorpreso, e rischiò di farsi colpire da una pallottola che li sfiorò il viso. Adesso i due si guardavano in volto, entrambi con le pupille ricche di odio. Colt osservò dietro il mago, Sandy aveva riaperto gli occhi e Spike si stava rimettendo in piedi. Il brawliano doveva escogitare in fretta un piano prima che il Royale ricominciasse ad attaccare. Incrociò di nuovo sguardo con i due brawliani feriti, "ADESSO" Urlò, Spike creò una barriera di spine che intarappolò l'elttric-wizard mentre Sandy fece diventare invisibile Colt che si lanciò verso lo stregone, che eresse come protezione un enorme barriera di ghiaccio. Sandy era allo stremo e i suoi poteri erano di gran lumga diminuiti perciò Colt non sarebbe rimasto invisibile ancora per molto, ci avrebbe messo troppo a superare il muro e se avesse provato a distruggerlo con la sua ultimate poi non l'avrebbe potuta usare contro lo stregone. Aveva pochi secondi per pensare doveva fare in fretta. Ormai i poteri di Spike e Sandy stavano per scadere. Con la coda dell'occhio Colt vide arrivare Shelly
"ANCH'IO VI AIUTERÒ" disse prima di far esplodere in frantumi il muro con un singolo colpo. Adesso Colt era a circa un metro dallo stregone sgomento.
"Te l'ho detto, sei più bravo a parole che sul campo di battaglia", stavolta la scarica di colpi centrò in pieno lo steregone che venne perforato da parte a parte cadendo a terra senza vita.