CAPITOLO 24

232 17 3
                                    

Le truppe brawliane erano sconfortate, erano tre giorni che lottavano senza mai fermarsi e non erano ancora avanzati di millimetro, anzi erano pure indietreggiate ed inoltre due dei loro guerrieri migliori erano gia fermi col rischio che non si sarebbero mai ripresi. Crow visto la situazione critica indisse una riunione di emergenza. Prese la parola Crow:" La situazione è critica, ma non per questo bisogna arrenderci " si fermò un attimo come per pentirsi di quello che stava per dire, poi riprese e disse" Bisogna organizzare una spedizione notturna per scoprire i piani dei Royali" si fermò di nuovo, tutti pensarono a Leon, lui ci sarebbe riuscito senza problemi col potere dell' invisibilità, a quel pensiero un alone di tristezza calò nella grande tenda, al solo pensare del giovane eroe a molti veniva da piangere dopo un attimo di riflessioni il coraggioso che si fece avanti per quella missione suicida Mortis, Mortis era il più veloce tra le truppe brawliane ed inoltre era abituato alla notte e vedeva benissimo  nell' oscurità. Salutò tutti brawler dal momento che probabilmente non sarebbe mai tornato. Partì verso le 2 di notte, come previsto tutto il muraglione era pieno di guardie che sorvegliavano tutto il perimetro della città, Mortis fece vari giri delle mura per cercare un punto nel quale avrebbe potuto penetrare per entrare nella grossa città, l'occasione giusta gli si presentò davanti quando incrociò un camion di rifornimenti diretto verso Clash royal, senza esitare entrò dalla porta, scacciò il conduttore del mezzo e si intrufolò nella città nemica, Mortis era strabiliato da così tanta bellezza, dentro le mura si ergevano magnifiche torri, fontane ,statue di tutto e di più, ma il suo obbiettivo era un altro, doveva capire dove era situato il campo dei soldati nemici per cercare dei fogli,documenti e immagini su i quali i Royali tenevano schemi o tattiche di guerra, lasciò il carro per attirare meno attenzione, la notte era fredda e umida e Mortis era stanchissimo per via della battaglia combattutta per tutto il giorno, si aggirava silenziosamente fra i vicoli quando si imbattè in qualcosa di molto interessante: Mentre si aggirava in un vicolo di periferia sentì due individui che parlavano:"Adesso te vai nell' accampamento dei brawliani, e vai nella capanna di Crow , li troverai tutte le informazioni utili" " Si capitano" Mortis stava ad ascoltare nascosto nella strada parallela, aspettò, fino a quando vide passare il Royale sentito poco prima gli saltò addosso tappandogli la bocca imbavagliandolo con la sua giacca e con velocità lo portò all' accampamento dei brawliani, era più o meno la metà dell'altezza di Mortis, vestiva una rudimentale armatura di ferro e aveva una spada che Mortis strappo via dalla federa per evitare brutte sorpese, il Royale provò a divincolarsi senza successo, i Brawliani non riuscivano a dormire al pensiero del loro compagno, e quando sentirono qualcuno arrivare uscirono di fretta dalle tende, tutti corsero ad abbracciare l'eroe del giorno, ma subito dopo si occuparono del povero Royale.

BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KINGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora