CAPITOLO 57

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"Finalmente la normalità, mi era mancato tutto questo, la mia casa é rimasta perfettamente uguale a come la ricordavo"
"Certo che ce la siamo visti brutta eh.... siamo stati fantastici, saranno stati almeno 30 e noi 8"
"Hai ragione! siamo stati perfetti!"
Poi entrambi si girarono verso Colt che camminava dietro loro con aria cupa,
"Che ce che non va? Sembra quasi che non ti piaccia tornare alla normalità"
"Non possiamo pensare di riuscire a batterli in queste condizioni, é stato solo un colpo di fortuna che sono venuti gli altri a salvarci, io devo migliorarmi, non posso permettere che mettano di nuovo a rischio la mia vita o la vostra, quando sono arrivato in questo villaggio mi sono promesso e ripromesso che sarei diventato il più forte e potete giurarci che riuscirò. Da oggi inizio a fare sul serio"
Pocho e Shelly lo guardarono silenziosamente, anche loro sarebbero dovuti migliorare. Continuarono a camminare fino al campo di allenamento silenziosamente.
Sia a sorpresa loro che a sorpresa di tutti quel giorno davanti a loro c'erano Spike, Leon e Sandy. Appena tutti si furono riuniti annunciarono la grande notizia. Dal quel giorno tutti i brawler avrebbero dovuto imparare ad usare la loro ultimate, Spike, Leon e Sandy si sarebbero impegnati per far scoprire ad ognuno di loro il vero potenziale nascosto dentro di essi. A quella notizia gli occhi di Colt brillarono, era quello che ci voleva, avrebbe dato mente e corpo pur di riuscire nel suo intento.
Gli allenamenti furono più duri del previsto, il riscaldamento consisteva in 15 km di corsa 40 flessioni, 40 piegamenti e 40 addominali. Colt fu quello a guidare il gruppo, e mentre molti brawler alle sue spalle crollarono per terra a causa della fatica lui rimase davanti tenendo un andatura veloce e costante. Anche quando si trattò degli esercizi fisici non ebbe rivale, fece flessioni,piegamenti e addominali nella metà del tempo degli altri brawler, e nell'altra metà continuò ad esercitarsi sollevando grandi rocce e facendo vari esercizi con le gambe. Tutti i presenti all'allenamento lo guardavano stupito, pure Pocho e Shelly lo osservavano incredulo. Il suo comportamento non passò insosservato nemmeno ai tre brawler che dirigevano l'allenamento che diverse volte provarono a fermarlo dicendoli che in quel modo avrebbe sicuramente sovraffaticato i muscoli, e che non era un bene per il suo corpo, ma le loro parole contro una simile forza di volontà furono inutili. Pure quando si trattò di prove tecniche non ebbe rivali, pure brawler del calibro di Mortis e Maxine rimasero impressoionati da una tale potenza. A fine allenamento tutti, eccetto Brock ovviamente, andarono a complimentarsi con lui.
"La sua forza di volontà é fuori dal comune, se migliorasse dal punto di vista strategico sarebbe un ottima arma per noi"
"Si, però.... non lo so forse sarebbe il caso di farlo allenare da lui....."
"Non intenderai mica...."
"Si intendo, lui"

BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KINGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora