BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KING

CAPITOLO 68

"Non ho voglia di sporcarmi le mani contro uno come te, cercherò di essere veloce, così non soffrirai nemmeno"
"Questo lo scopriremo presto"
Lo stregone congelo il terreno, il guerriero brawliano saltando riuscì a non farsi congelare i piedi.
"Sei come tutti gli altri, puoi schivarti quanto vuoi ma prima o poi soccomberai"
"Sei molto bravo a parole, vediamo se lo sei anche sul campo di battaglia"
Colt scattò con velocità impressionante verso il Royale e sferrò una raffica di colpi che l'elettric wizard parò creando un muro di ghiaccio.
"Pensi davvero di potermi fare fuori con quelle due pistole?"
"Certo, altrimenti non sarei qui" ancora una volta scattò in avanti superando la berriera di ghiaccio, Sparò in un primo momento con la pistola destra così da far erigere una barriera allo stregone, così che lui potesse poi colpirlo sul lato sinistro. Nonostante lo stregone non se lo aspettasse riusci comunque con una folata di fuoco a disintegrare i proiettili.
"Adesso che abbiamo finito il riscaldamento possiamo fare sul serio" tuonò il royale che fece partire un fulmine, nonostante Colt lo riuscì a schivare l'impatto sul terreno fu talmente forte da farlo volare per vari metri fino a schiantarsi contro il muro di cinta. La schiena del brawliano andò in frantumi, non riusciva nemmeno a muoversi, eppure il colpo non lo aveva nemmeno colpito. Vide il Royale avvicinarsi lentamente verso di lui mentre rideva, cercò in tutti modi di rialzarsi, ma non riusciva. Le ferite erano troppo gravi. Ormai non riusciva neanche a tenere gli occhi aperti, si lasciò  abbandonare, stava aspettando soltanto il momento dell'impatto con il colpo Royale, senti il colpo partire, per un attimo pensò di essere morto, poi a fatica cercò di riaprire gli occhi, Rosa era davanti a lui e con il suo scudo generato grazie alla sua ultimate lo stava proteggiendo.
"Non credo reggerò per molto, il mio scudo resisterà solo per qualche altro secondo"
Colt cerco di alzarsi, il dolore era atroce, ormai Rosa stava per mollare, quando d'improvviso l'elettric wizard si fermò infatti Bibi era riuscita ad avvicinarsi silenziosamente, il Royale non l'aveva notata essendo impegnato nel scaricare tutte le sue forze contro lo scudo protettivo di Rosa. Bibi era riuscita a colpirlo su un braccio con la sua mazza.
"Ancora non avete capito? Farò fuori ognuno di voi, é inutile che vi mettiate in mezzo, la vostra unica possibilità di vita e quella di sottomettervi a me"
"Devo trovare un modo per sdebitarmi con loro, in fondo sono io la causa di tutto questo" rispose Bibi cercando di nascondere la paura.
Dal terreno cominciarono ad uscire punte di ghiaccio che bibi riuscì solo in parte a spaccare con la mazza, infatti dopo la quinta volta una stalattite particolarmente appuntita la colpi su un braccio perforandole una spalla.
"Qualcun altro che vuole fare la loro stessa fine?"
"Ci sarei anch'io"
Era Shelly, Colt con un filo di vice provò a fermarla "Ti prego... torna indietro"
Shelly con le lacrime agli occhi fece finta di non sentire:"Non ho paura di morire" disse mentre provava inutilmente ad attaccare lo stregone che se la rideva per la debolezza dei suoi avversari. Non ci mise molto a catturare pure lei rinchiudendola dentro una montagna di ghiaccio che la bloccava dal busto in giù.
Colt si guardò intorno Leon, Sandy, Spike, Gale, Rosa, Bibi e adesso anche Shelly. Forse era l'adrenalina del momento o forse qualcos'altro, senti riecheggiare le parole di Crow nella sua testa quando 6 anni prima erano ad un attimo dal mollare la battaglia. Lui era la speranza di generazioni e generazioni, non poteva fallire lui sarebbe diventato il guerriero più forte di tutto il mondo, macché il mondo dell'universo. Si rialzò in piedi con le ultime forze in corpo. Una senzazione strana  pervadeva il suo corpo. "Game over caro mio mago" disse proma di far partire una raffica di colpi incredibili alla velocità della luce, non erano colpi normali, erano come potenziati, era la sua ultimate. Sul campo piombò il silenzio, tutti osservarono con angoscia il polverone alzato dall'incredibile scarica di proiettili. Colt faticava a reggersi in piedi. Poi dalla polvere riapparì lui, era illeso, scoppiò a ridere "Uff, ci é mancato poco, forse ti avevo sotto valutato ragazzo, vuol dire che sarai il primo ad essere fatto fuori"