𝖉𝖚𝖊 • e tu sei?

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Serendipity - BTS

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La mattina successiva il suono assordante della sveglia mi destò dal sonno profondo nel quale ero calato da non troppo tempo e tutto quello che potei fare fu rigirarmi tra le coperte emettendo un verso di lamento ed allungare il braccio per cercare di spegnere quell'aggeggio infernale. 

Tastai il comodino un paio di volte fino a quando non la feci cadere a terra e spegnere da sola, sentendo i pezzi di essa disperdersi su parte del pavimento di piastrelle della camera e sotto il letto. 

Appunto sulla lista della spesa: comprare una nuova sveglia.

Aprii gli occhi lentamente fissando il soffitto bianco e passando lo sguardo sulle crepe di esso, rimuginando. 

'Un'altra notte insonne' pensai sospirando e constatando che Dahye non era ancora tornata a casa, ma non mi era nuovo come comportamento da parte sua. 

Sarà di sicuro andata a passare la notte nell'appartamento della sua migliore amica Haeun a Itaewon: era tipico di Dahye sparire per qualche giorno e andare chissà dove dopo una litigata.

Spegneva il telefono e andava a sbollire la sua rabbia in una qualche parte di Seul, o dalla sua famiglia a Gwangju. 

La odiavo quando faceva così: inizialmente mi preoccupavo a morte, ma ora non mi importava neanche più, avevo capito che avrebbe comunque fatto di testa sua.

Con non poca fatica mi tirai a sedere appoggiando la schiena alla testiera del letto e strofinandomi gli occhi udendo improvvisamente la suoneria del mio cellulare, cosa che diede davvero inizio alla mia giornata. 

Cliccai sul tasto verde ed avvicinai l'apparecchio elettronico all'orecchio. 

"Taehyung!" Hoseok gridò spensierato facendomi aggrottare le sopracciglia e allontanare il telefono con una smorfia. 

"Hobi, potresti fare un po' più piano? È prima mattina e tu ti metti ad urlare nelle orecchie della gente appena sveglia" con la mano libera mi massaggiai la tempia appuntando mentalmente di passare a comprare una nuova confezione di antidolorifici dalla farmacia vicino a casa. 

Ultimamente stavo soffrendo di emicranie terribili ed ero davvero stufo di continuare ad ignorare il dolore cercando di lavorare.

Hoseok rise. 

"Forza Tae! Abbiamo una nuova recluta, sarà qua in un quarto d'ora e da ufficiale dovresti essere là ad accoglierlo, no?" cercai di protestare ma il mio migliore amico chiuse la chiamata dopo un sonoro ciao non permettendomi nemmeno di aggiungere una singola parola.

Mi conosceva troppo bene e sapeva che avrei cercato un modo per affibbiarlo all'agente Seo come al solito.

Sbuffai nuovamente scostando la coperta e portando a contatto con il pavimento freddo i miei piedi nudi, rabbrividendo. 

"Come se la giornata non potesse iniziare peggio pure un nuovo ragazzo" borbottai spogliandomi e infilandomi sotto la doccia. 

L'acqua calda di essa mi calmò e lasciò che tutti i pensieri negativi evaporassero con essa, permettendomi di bearmi di quei pochi attimi di tranquillità. 

Avevo bisogno di questi pochi momenti durante la giornata, di delle brevi pause che mi ricordavano come fosse vivere senza nessun problema.

Niente Daegu, niente problemi, solo me e la mia vita totalmente normale.

Detective Kim | 𝕜𝕥𝕙 𝕩 𝕡𝕛𝕞 [COMPLETA] ✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora