Nonostante tutto / #Wattys2020

Capitolo 4

*Toc toc*

- Avanti! - dico buttando fuori il primo tiro di fumo.

Dalla porta esce la testa di mio fratello.

- Ehi come va? -

- Diciamo bene dai... sono un po' stanca, ma tutto ok - nel mentre che parlo mio fratello si avvicina sempre di più, sedendosi davanti a me.

- Allora hai detto che hai conosciuto questa ragazza... -

- Si incredibile vero? Posso fare amicizia! - 

- Dai scema! Com'è? -

- Me lo chiedi come se ne fossi innamorata, se non te lo ricordassi: MI PIACCIONO I RAGAZZI! -

- Lo so, ma non è da te fare amicizia tanto facilmente... -

- Lo so, mi sono stupita anch'io... comunque si chiama Hannah Chu, è coreana, ed è stra simpatica; mi ha appena chiesto se domani la accompagno ad una festa, credo che ci andrò -

- Oddio, ma hai la febbre? - dice mettendomi una mano sulle tempie per sentire la temperatura.

- No idiota! - gli rispondo facendo un secondo tiro e buttandogli il fumo in faccia.

- Simpatica -

- Tanto fumi anche te, quindi non ti da fastidio... e comunque sì, andrò ad una festa, credo sia di uno di scuola, per festeggiare la fine dell'estate... e ha detto che passa a prendermi la mattina perché vuole portarmi a fare shopping, però non ho soldi e lei ha detto che vuole pagare lei e io non voglio e... -

- Ehi! Calmati! Carola prima di andare via mi ha detto di darti questa... - dice dandomi una busta chiusa.

- Che cos'è? - 

- Apri... - rapidamente faccio ciò che mi ha appena detto e vedo che al suo interno c'è una carta di credito nera... cioè illimitata...

- Justin sei serio? -

- Lo so, ci sono rimasto anch'io, ma Carola ha detto che non possiamo rifiutare e se anche solo proviamo a rifiutare ha detto che ci rispedisce in orfanotrofio... -

- Ma non posso! Non potrei mai accettare una cosa del genere! -

- Lo so, ma per una volta, fidati degli altri: se Carola ce le ha date vuol dire che può permetterselo... - fa una  breve pausa guardandomi - Magari è la volta buona che puoi comprarti quella borsa che ti piace... -

- Sarebbe bello - dico sorridendo ancora incredula.

- Dai, io vado a letto... -

- No! Tu adesso aspetti e mi racconti! Com'è che siete diventati amici? -

 - Chi? -

- Tu e Christian! -

- Ah! Beh, eravamo soli a casa lui mi ha chiesto dov'eri io gli ho detto che eri uscita, poi mi sono scusato per prima, lui si è scusato a sua volta, abbiamo giocato alla play e nel mentre abbiamo parlato un po'... non è così male come persona, se imparassi a conoscerlo probabilmente ti piacerebbe... -

- Assolutamente no! -

- Neanche uno sforzo piccolo piccolo? - dice facendomi gli occhioni dolci.

- NO! -

- Allora dammi una sigaretta -

- Questo è ricatto! -

- Sì! E ne vado fiero... -

- Come sei falso! Fuori sembri un angioletto, ma in verità sei il diavolo in persona! -

- Oh no! Mi hai scoperto! Allora ti dovrò punire! -