Capitolo 43

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*Johanna's pov*

Finalmente tutto va per il verso giusto: io e Christian siamo tornati insieme e la relazione sembra andare a gonfie vele, sono riuscita a passare tutte le gare, infatti domani avremo le finali e io sono estremamente, esageratamente, agitata; devo ammettere che più vinco, più le ragazze di altre squadre mi guardano male e mi sparlano dietro: non è una bellissima sensazione, ma io corro per me e per sentirmi orgogliosa, lo faccio per mia madre, non corro di certo per far vedere a quelle oche giulive che sono brava.

- Allora, carica per domani? - dice Kate mentre esce dalla doccia. Oggi è l'ultima cena che facciamo qui quindi gli allenatori hanno deciso che dobbiamo essere il più eleganti possibili.

- Direi che sono più agitata che carica. Tu invece? - già, anche Kate è riuscita ad arrivare in finale, lei è una delle più brave in resistenza, quasi quasi invidio i duoi polmoni.

- Diciamo che la tensione si fa già sentire adesso, non immagino domani -

- Alla fine con quella troietta della Boston High School? Com'è finita? -

- Mi ha detto che se non mi levavo dai piedi mi avrebbe schiacciata, io le ho detto che doveva riuscire a raggiungermi prima -

- Hai capito la nostra principessa come si fa rispettare? - dico per poi ridere.

Finiamo di prepararci e il risultato è spettacolare.

Kate ha deciso di indossare questo vestito perchè, da quando Lucas le ha detto che il rosa le sta benissimo, una qualsiasi sfumatura di questo colore deve essere obbligatoriamente presente nel suo outifit:

Kate ha deciso di indossare questo vestito perchè, da quando Lucas le ha detto che il rosa le sta benissimo, una qualsiasi sfumatura di questo colore deve essere obbligatoriamente presente nel suo outifit:

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Mentre io decido di mettermi questo vestito, non ha caso, bensì per vedere se Christian si ricorda del ballo e di come siamo arrivati fino a qui...

Mentre Kate esce per raggiungere il suo ragazzo, io rimango in camera perchè avevo promesso a Hannah di chiamarla: so che ci vedremo domani alle finali, ma le avevo promesso di farle vedere con il vestito che lei mi ha obbligato a mettere in valigia

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Mentre Kate esce per raggiungere il suo ragazzo, io rimango in camera perchè avevo promesso a Hannah di chiamarla: so che ci vedremo domani alle finali, ma le avevo promesso di farle vedere con il vestito che lei mi ha obbligato a mettere in valigia.


Ho appena finito la chiamata e devo dire che la reazione di Hannah è stata esilarante! Mi manca tantissimo e non vedo l'ora di vedere lei e Peter domani.

*Toc toc*

- Avanti! -

- Non è che ti trovo di nuovo mezza nuda sul letto? - dice entrando coprendosi gli occhi con la mano.

- Che simpatico che sei! -

- Wow! - alle parole di Christian mi volto verso di lui e la sua espressione è al limite tra dolce e esilarante.

- Ok, ma chiudi la bocca sennò entrano le mosche - dico sorpassandolo e avviandomi verso la porta.

- Bordeaux, come al ballo - dice afferrandomi delicatamente per i fianchi e facendomi quasi cadere tra le sue braccia.

- Pensavo che non te ne saresti reso conto - la distanza che ci separa viene azzerata in un battito di ciglia e non potete neanche immaginare che effetto mi fa: le farfalle nello stomaco sembrano ballare a ritmo della musica del mio battito accellerato, le mie mani vagano nei suoi capelli mentre le sue tengono i miei fianchi e, molto lentamente, una scende fino al sedere per poi stringerlo leggermente e provocandomi mille brividi lungo la schiena.

Non so come ma, lentamente, camminiamo fino al letto e ci cadiamo sopra: io sotto e lui sopra. In questo momento la mia testa è piena di pensieri: il mio cuore dice di lasciarlo fare, mentre la mia testa mi ricorda ciò che non voglio affrontare di nuovo.

*inizio flashback*

- Tieni assaggia questo - ho quattordici anni, sono insieme al mio ragazzo: Andrew Callaghan, diciotto anni, bello, alto, muscoloso, il ragazzo più popolare della scuola. Siamo ad una festa, mi ha appena passato un drink che io finisco in pochi secondi.

- Che brava la mia bambina - non ci capisco più niente: la testa mi inizia a girare, la vista è leggermente annebbiata ma riesco ancora a vedere cosa succede attorno a me.

Andrew mi prende per mano per poi portarmi in una stanza; non so perchè ma non riesco a smettere di ridere, questa casa sembra molto divertente! Ma il divertimento finisce nel momento stesso in cui il ragazzo che pensavo mi amasse chiude la porta a chiave e mi getta sul letto.

Mi inizia a spogliare violentemente e se mi azzardo a dire un'unica parola mi da una sberla. Perciò rimango zitta, drogata, a soddisfare qualsiasi suo desiderio, nel dolore più totale.

*fine flashback*

- Fermo! Fermo! Non toccarmi! - immediatamente allontano il corpo di Christian da me e, dopo essermi seduta per terra, mi rannicchio su me stessa in preda a un attacco di panico.

- Ehi ehi! Che succede? - la sua voce mi è lontana, in questo momento non riesco a pensare a altro che a quella notte terribile.

- Johanna cosa ti è successo? Parlami ti prego! - inutile, non riesco a pronunciare una singola parola: le mie mani stringono alcune ciocce dei miei capelli talmente tanto forte da farmi male.

Ciò che Christian fece dopo, magicamente, mi aiutò: delicatamente mi abbraccio, aspettando che mi tranquillizzassi.

- Ora vuoi dirmi che succede? - lo guardo con le lacrime agli occhi, prendo un bel respiro e, con tutto il coraggio che ho, gli spiego il perchè della mia reazione.

- Scusami Christian... -

- Perchè dovresti scusarti? Non è colpa tua! E solo perchè tu lo sappia, non avrei mai fatto niente se tu non avessi voluto - dice dandomi un bacio sulla fronte.

- Non potrei mai farti del male -

- Ma non so se sarò mai in grado di superare questa cosa... -

- Per adesso non pensiamoci, sei forte, hai superato molti dolori, di certo riuscirai a non pensare più a un coglione del genere -

- Grazie Christian... -

- Farei qualsiasi cosa pur di proteggerti - dice per poi alzarsi da terra e aiutando anche me.

- Ora andiamo a mangiare, non c'è metodo migliore di un bel piatto di cibo per sistemare tutto - alle sue parole sorrido e penso a quanto sia fortunata.


Eccoci qua!!!!!! 

Nuovissimo capitolo!!!!!!!!!! 

Come state in quarantena? 

Non so voi ma mi sono messa in testa di fare esercizio fisico perchè non potendo fare allenamento mi sentivo molto più pigra del solito... quasi non mi riconosco.

Spero che la storia vi stia piacendo! 

Non dimenticatevi di votare! <3 


Nonostante tutto / #Wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora