Capitolo 21

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Alla fine abbiamo optato per una semplice pizza perché i due bambinoni sono viziati e noi siamo troppo gentili e, per condire il tutto, abbiamo giustamente preso delle birre.

- Comunque non ci credo che vi abbiano affidato ad una famiglia che aveva 37 gatti! - forse non ci crederete neanche voi, come sta facendo Emily, ma è la semplice e pura verità.

- Te lo giuro! Nella scheda avevano messo che non avevano nessun animale domestico, poi arriviamo nella casa e ci ritroviamo circondati da 37 gatti e da un tanfo orribile. Poi Justin ha iniziato a starnutire come se non ci fosse un domani e gli vennero gli occhi gonfissimi, e da lì scoprimmo che Justin è allergico ai gatti! - racconto fieramente.

- Allora meno male che anche mia madre è allergica quindi abbiamo preso un cane - dice Emily.

- Sì, che mi voleva uccidere ma quelli sono dettagli! - dice Justin interrompendo la sua ragazza.

- Aspetta cos'è successo? - adesso è Christian che parla e nella mia testa c'è solo una gran risata.

- Praticamente dopo la festa di Halloween eravamo andati a casa mia e appena siamo entrati il mio cane gli è saltato addosso facendolo quasi cadere, ma solo perché voleva giocare! -

A questo punto iniziamo tutti e quattro a ridere come se non ci fosse un domani.

- Dai, mettiamo un attimo in ordine... - propone mio fratello per distogliere l'attenzione su di lui.

- Va bene! I maschi fanno i cavalieri - dico io.

- No, le donne fanno le brave ragazze casa-chiesa. - mi risponde Christian, appena sento la sua voce mi volto verso di lui e noto che un ghigno è comparso sul suo volto.

- Nei tuoi sogni idiota! - dico accennando un ghigno.

- Facciamo così! Justin testa o croce! - ci interrompe Emily.

- Croce... -

- Ok, croce: puliscono le ragazze, testa: gli uomini - e detto questo lancia una monetina in aria per poi afferrarla al volo e metterla sul palmo della sua mano.

- Vanno a pulire... - fa una breve pausa, ma dalla sua espressione credo di aver già capito - Le donne... - dice sbuffando.

- Si cazzo! - esultano i maschi mentre noi ci dirigiamo in cucina con i cartoni della pizza e le birre.

Finiamo devo dire in poco tempo e decido di aprire la finestra della cucina per fumarmi una sigaretta.

- Tu fumi? -

- Purtroppo sì, da ormai un annetto e mezzo... -

- Perché? -

- Famiglie affidatarie poco adatte... -

- Johanna... -

- Chiamami Jo, ti prego - le dico sorridendo.

- Ok... posso chiederti un consiglio? -

- Immagino su mio fratello... - le dico abbozzando un sorrisetto, lei annuisce mentre io faccio un tiro.

- Allora... Justin è un ragazzo veramente dolce, abbastanza geloso, è uno con la testa sulle spalle, ma ha il difetto di non fidarsi della gente... un po' come me, ma se gli stai vicino e sei semplicemente te stessa, allora riuscirà ad istaurarsi un rapporto raro da trovare... poi va beh io non mi ci sono mai messa insieme quindi non so che tipo di fidanzato sia, però da sua sorella posso dire che è uno serio, ma fa fatica a fidarsi completamente delle persone... è una persona particolare, bisogna accettarlo e amarlo per quello che è. Ma in fondo tutti abbiamo i nostri difetti, e abbiamo bisogno di vedere che altri ci amano per quello che siamo per riuscire ad amarci per primi. -

- Grazie Jo... sei una ragazza fantastica... ti auguro di trovare il meglio! - le sue parole mi colpiscono moltissimo e il suo sorriso così sincero non fa altro che migliorare la situazione.

- Grazie Emily, Justin è un ragazzo fortunato... -

- Ehm, ragazze... mi dispiace interrompere questa vostra seduta spiritica in cucina, ma è meglio che ti riporti a casa Emily, o tuo padre mi ammazzerà... -

- Già, grazie per la chiacchierata Jo, è stato un piacere conoscerti! - dice abbracciandomi. Cosa che stupisce non solo me, ma anche Justin.

Escono dalla cucina mentre mio fratello è ancora sconvolto dalla scena, e mentre io lo tranquillizzo con lo sguardo facendogli capire che è tutto ok.

In questo momento sto fissando la Luna nel cielo, è piena, ed è bellissima. Ho sempre pensato che la Luna sia più bella del Sole, e nessuno mi farà cambiare idea.

- Non dovresti fumare... - la voce di Christian mi richiama alla realtà, mi giro verso di lui e lo vedo appoggiato allo stipite della porta.

- Lo so, ma non riesco a farne a meno... -

- Lo so... - lentamente si avvicina a me. - A cosa pensi? -

- Siamo già arrivati alla fase dove ci si interessa a cosa pensa uno e a cosa l'altro? -

- Ero solo curioso... - dice sorridendomi e accarezzandomi la guancia con la mano.

- Penso un po' al passato, e a come cavolo sia possibile che Justin si sia trovato una ragazza! -

- Sei veramente così stupita del fatto che si è fidanzato? -

- Non esattamente... -

- A che parte del passato stavi pensando? -

- Ad una felice... -

- E allora perché lo dici con questo tono malinconico? -

- Perché rimane passato -

- A cosa pensavi? -

- A una cosa stupida che pensavo... - faccio una pausa per spegnere la sigaretta e buttarla - Quando ero più piccola ero fermamente convinta che ogni stella fosse ogni sogno di ogni bambino, e tutte le volte che non riuscivo a dormire mi mettevo alla finestra della mia camera e cercavo la mia, ma avevo constatato che era impossibile trovarla, ma questo non mi ha mai fermato... volevo vedere la mia stella, volevo che il mio desiderio si realizzasse. A volte lo faccio ancora adesso... so che è una cosa molto infantile, ma mi piace -

- E quale era questo desiderio misterioso? -

- Che i miei genitori entrassero nella mia camera e mi dicessero "Tesoro siamo vivi e vegeti, era solo uno scherzo, andiamo a prenderci un gelato!" ma non sono mai tornati... - una lacrima riga la mia guancia lentamente, saranno anche passati dodici anni, ma il dolore che provo per la loro perdita non passerà mai.

Ciò che fece Christian dopo mi stupì tantissimo: asciugò la lacrima col pollice e poi mi abbracciò, come pochi fanno; in quell'abbraccio c'era tutto: la tristezza, l'amore, l'odio, il rancore e il desiderio di un passato qualunque.


Eccoci qui con un nuovo capitolo!!!! 

A quanto pare la ragazza di Justin è una tipa ok, ma come reagirà Justin quando scoprirà di Johanna e Christian? 

Come lo scoprirà? 

Per avere una risposta a tutte le vostre domande continuate a leggere la storia e aggiungete il libro nella vostra biblioteca, così da ricevere le notifiche ogni volta che aggiorno! <3 

Spero che la storia vi stia piacendo! 

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