*14 Aprile - tre mesi dopo*
Sono già passati tre mesi che, devo ammettere, non dimenticherò mai: Hannah e Peter formano una coppia perfetta; Emily e Justin, dopo che mio fratello si è svegliato dal coma, sono ancora più uniti di prima; poi ci siamo io e Christian e, stranamente, tutto sta andando per il verso giusto una volta tanto. Certo, litighiamo spesso, ma quasi subito riusciamo a fare pace e, giorno dopo giorno, stiamo imparando ad essere più comprensivi l'uno nei confronti dell'altro.
Questa mattina il mio sonno non viene interrotto dalla sveglia assordante, bensì da un'Hannah "selvatica" che mi salta addosso interrompendo il sogno che stavo facendo: ero sul podio delle gare primaverili ed ero arrivata prima; esattamente: domani tutte le squadre sportive della scuola partiranno per andare a Los Angeles per sfidarsi contro altre squadre, e io non vedo l'ora! Ho sempre desiderato visitare Los Angeles, ma sinceramente preferivo andarci senza ansia.
Comunque vi starete chiedendo cosa ci faccia Hannah in camera mia: dato che per due settimane non ci vedremo, si è offerta volontaria per aiutarmi a preparare le valige e, detto con tutta la sincerità di questo mondo, sono in alto mare: non so cosa portare, cosa non portare, se ci sarà freddo oppure caldo, se avrò bisogno di qualcosa di elegante oppure no, perciò ho chiesto ad Hannah di aiutarmi e lei ha accettato immediatamente.
- Svegliati dormigliona! Ormai è mezzogiorno e noi non abbiamo ancora fatto niente! - mi urla nelle orecchie. In questo momento vorrei strozzarla.
- Lasciami dormire Hannah! -
- No siamo in ritardo! Alzati che tra l'altro tra poco è pronto da mangiare; a proposito, Carola mi ha invitato a pranzo -
- Allora non c'è problema! Possiamo farle dopo le valige, abbiamo ancora tempo! - dico mettendo la mia testa sotto un cuscino.
- No! Ora tu ti alzi e facciamo queste valige! Prima ci togliamo il peso, meglio è! Non vorrai sprecare il tuo ultimo giorno con me dormendo, spero?! - più che una domanda, sembrava una minaccia.
- Va bene, mi sto alzando! -
Dopo un'ora abbiamo finito di preparare solo la valigia per quanto riguarda l'atletica, e la mia voglia di doverne preparare un'altra è pari a zero.
Dopo pranzo ritorniamo in camere e io mi lancio sul mio letto.
- Non avrai mica intenzione di addormentarti di nuovo? -
- No, tranquilla -
- Dai, abbiamo ancora un'altra valigia da fare, ed è la più difficile; com'è possibile che tuo fratello e Christian abbiano iniziato stamattina e hanno già finito! - dice lanciandomi addosso un cuscino.
- Non lo so, sono maschi è questo il loro strano potere! Facciamo così: tu prendi le cose dal mio armadio e io ti dico se vanno bene oppure no mentre sono sdraiata su questo comodissimo letto! -
- E cosa abbiamo fatto fino ad adesso? -
- Io ero sulla sedia! -
- Che scema! -
Finalmente dopo due ore finiamo anche la seconda valigia e sono letteralmente esausta.
Per il resto del pomeriggio non abbiamo fatto molto: abbiamo guardato due film romantici, abbiamo chiacchierato, ad un certo punto ci siamo pure messe a farci le unghie! Insomma le tipiche cose che fanno due ragazze quando hanno del tempo libero.
Ma quando Hannah dovette andarsene, immediatamente la mia stanza sembrava vuota e il pensiero di non vederla per due intere settimane mi rattristiva tantissimo; perciò ho deciso di fare ciò che ogni ragazza annoiata fa: i brownies.
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Nonostante tutto / #Wattys2020
Teen FictionJustin e Johanna Davis sono due gemelli adolescenti come altri: amanti e non curanti del pericolo, pigri ma allo stesso tempo pieni di energia, e con quel solito odio represso per il mondo e per la società. Sono come qualsiasi altro sedicenne, trann...