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C'era sempre stato un forte legame tra te e quel ragazzo dai ricci dorati e gli occhi di un mare in tempesta. Non eravate migliori amici, ma avevate un legame stretto e tutto vostro. La prima volta che lo presentasti a tua madre, pensò che fosse il tuo ragazzo. Nonostante siano passati mesi da quell'incontro, lei ancora è convinta che tra di voi ci sia qualcosa di più che una semplice amicizia.
Non eri ipocrita e più volte ammisi a te stessa di aver pensato a Billy come qualcosa di più che un amico. Aveva un carattere impetuoso, ma anche passionale, quando voleva. Non che tu avessi mai potuto testarlo, ma a vedere da come si comportava con le ragazze con cui usciva potevi esserne abbastanza sicura.
Billy ti stava riportando a casa dopo una serata passata al cinema a vedere l'ultimo film horror uscito nelle sale. La fioca luce dei lampioni rendeva difficile la visibilità della strada, ma se c'era una cosa che Billy sapeva fare era guidare. Probabilmente andava troppo veloce per i suoi gusti, ma era bravo.
<<Piaciuto il film?>> domandasti guardando la luna fuori dal finestrino che vi seguiva nel cielo notturno.
Billy annuì emettendo un verso d'approvazione.
<<Anche quando hai lanciato i popcorn in aria per lo spavento della scena finale?>> lo stuzzicasti ridendo beffardamente.
Lui abbassò la testa ridendo <<Non ero spaventato per il film, ma la donna accanto a me aveva iniziato a farmi piedino all'improvviso.>> rispose velocemente il biondo alzando gli occhi al cielo.
<<Avrà avuto circa ottant'anni, come diavolo avrebbe potuto provarci con te?>> iniziarono a uscire anche le lacrime dagli occhi per quanto stavi ridendo.
<<Stava anche guardando un film che avrebbe potuto provocarle un infarto, se la vuoi mettere in questi termini, t/n.>> continuò il mondo lanciandoti un'occhiata furtiva. Notasti come i suoi occhi si spostavano dalla strada alla tua figura mentre eri occupata a ridere rumorosamente. <<E poi.. lei non è affatto il mio tipo.>> aggiunse risoluto.
Cercasti di tenere a freno il tuo entusiasmo <<E quale sarebbe il tuo tipo, Billy?>> chiedesti in tono più serio rispetto ai precedenti. Lui rimase zitto a fissare la strada. In auto calò un silenzio tombale. Anche la spettatrice lunare in alto nel cielo si aspettava una risposta.
I minuti passarono, così decidesti di rompere quel silenzio imbarazzante. <<Forse io?>> quella domanda, seppure semplice, era frutto di un pensiero che ti balenava nella mente da troppo tempo. Era inutile illudersi in qualcosa di utopico, eri consapevole che quella domanda fosse stata fatta al momento giusto. <<Perchè se è così, allora hai buon gusto, Hargrove!>> Esclamasti lanciandogli uno sguardo ammiccante.
<<Forse ho proprio buon gusto, t/n.>> rispose guardandoti e mettendosi a ridere. Notasti come il suo colorito in viso iniziò a colorarsi di rosso e sentendoti le guance scottare, eri abbastanza sicura di assomigliargli.
In quel momento, la luna si nascose dietro una nuvola passeggera. Eravate riusciti a far sentire quel pallore celeste il terzo incomodo in quella notte così magica.
