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Nonostante tu e Steve ormai faceste sesso da parecchio tempo, era tutto ciò che eravate. Era sempre stato un rapporto fisico il vostro, senza legami. Inizialmente ti andava bene così, alla fine la cosa era piacevole per entrambi, ma con il tempo iniziasti a volere qualcosa di più, qualcosa di concreto che non implicasse solo il togliersi i vestiti.
Provasti tempo prima a parlarne con Steve, ma lui rispose che i sentimenti avrebbero soltanto complicato la situazione; così decidesti di provare a uscire con un ragazzo del corso di inglese avanzato.
Era simpatico, ti portava al cinema, facevate lunghe passeggiate insieme, ascoltavate musica e leggevate gli stessi libri: tu ne eri davvero contenta. Quando Steve lo scoprì finse che la cosa non gli importasse, alla fine non era cosa che lo riguardava, continuava a ripetersi.
Erano finiti gli allenamenti e la scuola era chiusa. Tu e Steve avevate appena finito di fare sesso, mentre stavate facendovi una doccia veloce nei bagni degli spogliatoi. Mentre finivi di sciacquarti la faccia, notasti che Steve stava ancora guardandoti.
<<Come vanno le cose tra te e quel ragazzo?>> chiese, ma a giudicare dal tono indeciso della sua voce ti domandasti se volesse davvero una risposta.
<<Bene, credo che gli chiederò di stare insieme.>> rispondesti atona. Lui annuì continuando ad insaponarsi il corpo. Non lo guardasti direttamente, ma notasti come la sua espressione sul viso cambiò rapidamente facendosi cupa.
<<Ma non cambieranno le cose tra noi, vero?>> domandò Steve mentre l'acqua gli bagnò completamente i capelli scuri.
Tu chiudesti il getto della doccia. Afferrasti l'asciugamano appeso al muro e lo avvolsi attorno al tuo corpo ancora bagnato. <<Intendi dire se scoperemo ancora? Non penso sia giusto farlo con te quando avrei già un ragazzo, Harrington.>> ribattesti.
Cosa pensava di fare? Notasti come i pungi di Steve si strinsero fra loro facendo guizzare le gocce d'acqua. Le vene sul suo collo si fecero più evidenti e la sua mascella si tese.
<<E se fossi io il tuo ragazzo?>> quelle parole ti fecero bloccare all'istante. <<Voglio dire... forse uscire da qualche parte o fare qualcos altro oltre al sesso non sarebbe una cattiva idea.> continuò e i suoi occhi scuri erano incatenati ai tuoi.
Non sapevi davvero cosa dire, soprattutto perché non pensavi che quelle parole potessero uscire da quella bocca. <<Mi piacerebbe portarti fuori a cena, stasera.>> concluse. Il suo sguardo era così intenso che cercasti di spostare i tuoi occhi dai suoi per non sentirti a disagio.
<<Io..>> mormorasti cerando le parole più giuste per formulare una frase coerente.
<<Alle 7 sono fuori casa tua, t/n.>> rispose avvicinandoti al tuo viso per stamparti un deciso bacio sulle labbra. Inutile dire che dovetti riasciugati di nuovo.
