Rewind

2.3K 77 70
                                        

Nel silenzio di una domenica di maggio, l'aria viene saturata dai sospiri di due anime che dolcemente si stanno amando perdutamente.

Valerio volta lo sguardo verso il più grande, desiderando caldamente le sue labbra sopra le proprie. Assaporandole  poco dopo. Stringe la natica del suo compagno, mentre quest'ultimo affonda dentro il suo corpo, avido, carnale, possente. Sentendolo tutto, ogni centimetro, pulsare dentro di lui. Apre la bocca, boccheggiando, appena l'altro tocca la sua prostata, facendogli girare la testa. Poi ancora, ancora e ancora. Fino ad urlare di puro godimento, mentre Alessio sbatte ripetutamente il bacino, affondando senza tregua, in quel meraviglioso corpo. Mordendogli la nuca, bramando quel corpo caldo, senza fine. Bacia ogni centimetro di quella schiena madida e bollente. Afferra tra le dite le ciocche morbide e castane del più piccolo, mordendo avidamente il collo, mentre ringhia posando le labbra sulla sua pelle, facendo tremare di piacere il più piccolo. Valerio prende a muoversi, convulso, sentendo ogni centimetro del suo corpo bollente, tendersi, fino a rilasciare il proprio seme sul lenzuolo, urlando ansante il nome di Alessio. Quest'ultimo apre la bocca, invadendo quella del più piccolo, il quale continua ad assecondare gli affondi, perso, perso di piacere e sentendo l'altro mordergli il collo, geme senza ritegno, sentendosi penetrare con più vigore.

"Cazzo" impreca Alessio, quando ogni muscolo del suo corpo, si contrae, briciando, fino a rilasciare ogni goccia del suo godimento dentro Valerio. Riempiendolo fino in profondità. Il più piccolo si inebria di quel calore, sospirando e sdraiandosi sul letto, senza un briciolo di respiro. Increspa le labbra, sentendo la bocca bollente di Alessio, stuzzicare il suo collo, mordendolo e succhiandolo, caldamente.

"Ti amo.." ringhia possessivo, uscendo dal suo corpo, per rotolare sulla schiena, incrociando il suo sguardo. Poi, si spalma sul corpo sfinito del più piccolo, facendosi spazio tra le sue gambe e lentamente, dolcemente, percorre quel magnifico corpo, tra i baci, soffermandosi ancora una volta sull'incavo del collo, facendo tremare di piacere il più piccolo. Percependo le labbra del compagno, dannatamente calde, succhiare, oscenamente, la sua pelle, fino a farla pulsare e arrossare.

"Sei mio, Vale. Mio" mormora, guardandolo dritto negli occhi e l'altro si allaccia al suo corpo, come un koala. Baciandolo avidamente, mentre dolcemente, si muove sotto di lui, invitando il più grande a riprenderlo, ancora e ancora.

"Ti amo Ale.." geme Valerio, travolto da un secondo orgasmo e guardando completamente in visibilio Alessio, apre la bocca, annaspando mentre sente il sesso del suo uomo, toccargli il suo punto sensibile, per l'ennesima volta, prima di svuotarsi dentro di lui, lasciandolo completamente stravolto e senza fiato.

"Ti amo, anch'io, piccolo." Mormora l'altro, fissando e toccando dolcemente quel cerchietto arrossato, sorridendo compiaciuto.

"Sei soddisfatto?"

"Tanto" risponde Alessio, inclinando la testa per guardare Valerio con due occhi intensamente sensuali, da lasciare il più piccolo totalmente senza parole. Cercando di controllare i suoi bollenti spiriti, che rischiano di andare a fuoco.

"L'hai fatto di proposito, ammettilo!"

"Si! Ed è pure poco! Dovrei farteli, qua e là , su tutto il corpo... almeno i coglioni in giro sapranno che sei già di qualcuno..."

"I coglioni?"

"Si, quelli che hanno un cazzo che non vedono l'ora di tirar fuori per scopare qualsiasi essere vivente, per strada. La maggior parte di loro vagano di notte, in delle squallide discoteche.. non lo sapevi?"

Vale sorride, sentendo quella definizione e piano piano, scivola sul letto, avvicinandosi al più grande, toccando e allacciando le braccia ai suoi fianchi, mentre poggia il mento sul petto, incrociando i suoi meravigliosi occhi.

Irraggiungibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora